Warner Bros. potrebbe essere pronta a una nuova Justice League al cinema, anche se avrebbe poco a che vedere con quella vista nell’omonimo film del 2018 diretto da Joss Whedon – o la Snyder Cut del 2021, ovviamente.
Il 2022 sarà un anno di grandi produzioni per la DC Films, che a giorni porterà su HBO Max la serie spin-off Peacemaker con John Cena e nel corso dell’anno tornerà anche in sala con gli attesissimi The Batman, Black Adam e Aquaman and the Lost Kingdom.
Nella lista dei film più attesi rientra però sicuramente anche The Flash, pellicola dalla gestazione quasi infinita ma che finalmente arriverà in sala entro la fine dell’anno.
The Flash non sarà solo la prima avventura in solitaria per il Barry Allen di Ezra Miller, che interpreta il personaggio da Batman V Superman, ma si rivelerà anche un film molto importante per la gestione dell’universo cinematografico DC. Nel live action, infatti, Warner Bros. esplorerà per la prima volta apertamente il concetto di multiverso al cinema, una direzione nella quale anche la Marvel si è spinta nel 2021 con Loki e Spider-Man: No Way Home.
Tra i più attesi personaggi che appariranno nel film troviamo infatti ben due versioni di Batman, quelle di Ben Affleck e Michael Keaton, ma ci sarà spazio anche per altre versioni di Flash e per la nuovissima Supergirl del DCEU. Un film che sarà quindi ricco di sostanza, e i recenti rumor suggeriscono che The Flash sarà un vero e proprio spartiacque per la gestione cinematografica della DC.
L’insider MyTimeToShineHello, che negli ultimi mesi ha anticipato con precisione varie rivelazioni sull’ultimo film di Spider-Man dei Marvel Studios, ha infatti riportato che The Flash sarà importantissimo per il futuro del DCEU, arrivando a cambiarne la continuity.
Sappiamo che il film diretto da Andy Muschietti avrà a che fare con i viaggi nel tempo e con realtà parallele, ma stando a quanto riferito questo avrà parecchie ripercussioni sulla timeline di Man of Steel. L’insider, che avrebbe raccolto informazioni da chi ha già potuto assistere ai primi screentest del film, sostiene infatti che The Flash cambierà l’attuale continuity del DCEU, e che la pellicola servirà da capitolo introduttivo per una nuova versione della Justice League formata, oltre che da Barry Allen, anche Supergirl, Batgirl e Shazam.
L’informazione non è ovviamente confermata ufficialmente, ma una “ripartenza” del DCEU non sarebbe certo una mossa imprevedibile per Warner Bros., che fino a oggi non è riuscita a imporsi quanto sperato nel complicato mercato degli universi condivisi. Anche Ben Affleck, che inizialmente avrebbe dovuto intepretare Batman in molti altri film dell’universo DC, ha affermato pochi giorni fa di non essere più interessato al ruolo.
In questo senso, sarà interessante capire se The Flash andrà anche a “decanonizzare” tutte le precedenti pellicole del DCEU, che però proseguiranno anche dopo tali eventi. Oltre al sequel di Aquaman, infatti, WB ha già annunciato anche Wonder Woman 3, terzo e ultimo capitolo della saga con Gal Gadot nei panni dell’Amazzone.
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