Home Cinema The Last of Us 1×07, recensione: Fatality

The Last of Us 1×07, recensione: Fatality

The Last of Us: Left Behind è una piccola perla rilasciata da Naughty Dog nel 2014, un contenuto aggiuntivo di due ore e mezza circa che racconta la notte che cambiò irrimediabilmente la vita di Ellie. HBO, con il settimo episodio della serie tv, traspone con fedeltà proprio questo contenuto aggiuntivo, inserendolo all’interno della narrazione ed interrompendo, di fatto, un momento clou.

Eppure questa scelta ci è parsa più che sensata per diversi motivi. Discutiamone insieme in questa recensione.

La terza opzione e ciò che insegna il passato

Se c’è qualcosa che la serie tv HBO fa veramente bene è il tratteggiare la complessità di uno o più personaggi nel giro di un solo episodio. L’abbiamo visto, ad esempio, con Bill e Frank, con Henry e Sam. Ora c’è Riley (Storm Reid), un volto nuovo (almeno per chi non conosce i videogame) che però fa il suo dovere egregiamente anche solo in un’oretta scarsa di puntata.
La conosciamo per lo più attraverso gli occhi della nostra ormai cara Ellie (Bella Ramsey), in un lungo flashback che occupa quasi interamente questo settimo (e terzultimo, ahinoi) episodio. Un po’ dispiace che la storia di Ellie e Joel (Pedro Pascal) venga interrotta proprio sul più bello, ma non possiamo lamentarci perché questo adattamento di The Last of Us: Left Behind ancora una volta dimostra l’ottima scrittura della serie tv, che riesce a riprodurre le atmosfere del videogioco senza particolari inciampi.

Ellie e Riley sono giovani e innamorate, si tratta del loro primo amore in un mondo ostile e violento che, purtroppo, rappresenta comunque la normalità per due ragazzine nate dopo lo scoppio dell’epidemia da Cordyceps. La puntata ci mostra la loro notte più bella, che è anche la più terribile: il mondo di The Last of Us dà ma soprattutto toglie, questo ormai lo sappiamo.

Ellie è una recluta della Fedra, una ragazza intelligente ma indisciplinata e svogliata. Riley vede invece nelle Luci (le Fireflies) una via d’uscita, un modo per scappare da un futuro mediocre e privo di significato. I loro destini si incontrano per l’ultima volta in modo poetico ma allo stesso tempo crudelmente realistico.

La fotografia è particolarmente evocativa grazie alla splendida ambientazione del centro commerciale abbandonato. Le luci dei negozi svaligiati si riaccendono, insieme a una giostrina meravigliosa e al fantastico negozio di arcade (che non farebbe impazzire solo Ellie e Riley, scommettiamo!). Una bella partita a Mortal Kombat e il sentimento nasce tra le due ragazze, si concretizza tra scherzi e sguardi, per poi sfociare in un breve litigio quando Ellie scopre che in realtà l’amica e compagna di stanza sta per abbandonarla, seguendo la strada che le Luci le impongono. L’affetto alla fine prevale sul dispiacere, rendendo il rapidissimo finale ancor più amaro. Nel momento in cui tutto è perduto, sembrano esserci soltanto due opzioni: il suicidio o il “perdere la testa insieme”. Nessuno avrebbe potuto prevedere l’esistenza di una terza opzione. Il destino è più beffardo del previsto. Ancora una volta, così come nel gioco, The Last of Us non si dilunga in inutili spiegoni: sappiamo tutti come è andata e non servono troppe parole.

Ma cosa insegna il passato? Perché inserire questo lungo flashback proprio ora?

Il senso di tutto è racchiuso nel titolo stesso dell’episodio e dell’espansione videoludica: “Left Behind”. Se in passato lasciarsi alle spalle la persona amata è stata una scelta obbligata, ora l’unica opzione percorribile è quella di non arrendersi e di combattere fino all’ultimo respiro per tentare di cambiare le cose: senza più lasciarsi indietro nessuno, finché resta anche solo una flebile speranza di poter fare la differenza.

L’ottavo e penultimo episodio di The Last of Us sarà distribuito in Italia da Sky e Now tv, come sempre. Intitolato “When we are in need”, continuerà la storia di Ellie e Joel, affrontandone uno dei climax più importanti prima del gran finale.

Noi ci ritroviamo qui per parlarne il prossimo lunedì!

Scritto da
Chiara Ferrè

Ciao, sono Chiara. Cresciuta a pane, Harry Potter e Final Fantasy, ho da sempre una grande passione per la narrazione in tutte le sue forme. Cerco campi di battaglia, magici cappelli, lucertoloni volanti. Ho una penna e non ho paura di usarla.

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Until Dawn: rivelata la data del film che adatta il videogioco horror

L’attesa è finita: Until Dawn, l’iconico videogioco horror sviluppato da Supermassive Games,...

Joker: Folie à Deux: uscita digitale anticipata, perdite fino a 200 milioni per Warner

Dopo un secondo weekend da incubo, registrando il peggior risultato di sempre...

La regista di Venom 3 alimenta i rumor su Spider-Man 4: “La storia di Knull è solo iniziata”

Venom: The Last Dance sarà l’ultimo film da solista per Tom Hardy...

prime video

The Bad Guy – Il trailer della seconda stagione

Prime Video ha svelato oggi il trailer ufficiale della seconda stagione della...

Chi siamo - Contatti - Collabora - Privacy - Uagna.it © 2011-2024 P.I. 02405950425