Dopo tanta attesa, la prima stagione di The Last of Us è finalmente arrivata anche in formato home video Blu Ray e DVD, e una copia gentilmente fornita da Warner Bros. Discovery Italia ci ha permesso di ritornare nel mondo post-apocalittico immaginato da Neil Druckmann e Craig Mazin per HBO.
Che The Last of Us sia un brand di punta per Sony lo si sapeva già da tempo. I due immensi videogiochi lanciati nel 2013 e 2020, di cui il primo è stato poi riproposto in più occasioni, sono tra le opere più apprezzate di sempre della storia PlayStation tanto che la major nipponica aveva dichiarato anni or sono l’intenzione di portare la storia sul grande schermo. Alla fine, come ben sappiamo, le cose sono andate diversamente: PlayStation Productions è subentrata e ha trasformato il progetto in una serie tv su più stagioni, realizzate con HBO.
@uagna Cosa ci avrà mandato @warnerbrositalia? Sentiamo puzza di infetto… 🧟 #thelastofus #tlou #pedropascal #bellaramsey #elliewilliams #warnerbros #hbo ♬ suono originale – Uagna
The Last of Us, Stagione 1 – La recensione
Prima di addentrarci nella (comunque breve) analisi dell’edizione home video, occorre ricordare che The Last of Us di HBO rappresenta un adattamento fedele, anche se non privo di alcuni cambiamenti per rendere più funzionale e seriale la storia, dell’omonimo videogioco di Naughty Dog del 2013, lanciato originariamente su PlayStation 3.
Quando Sony e il network di Warner Bros. si accordarono per produrre la serie, in molti furono preoccupati dai rischi. Non solo la storia di The Last of Us rappresentava un magnifico racconto che apparentemente non aveva bisogno di essere raccontato di nuovo, ma la storia degli adattamenti di videogiochi non è certo ricca di successi. E invece, quasi incredibilmente, il miracolo è avvenuto. The Last of Us di HBO è una serie mastodontica, cruda, drammatica, commovente e affascinante, in grado di restituire alla perfezione le emozioni che i giocatori PlayStation hanno provato all’epoca del debutto del franchise.
In mezzo a tanti volti, alcuni dei quali protagonisti di sequenze davvero sorprendenti come nel caso di Bill (Nick Offerman), emergono ovviamente Joel (Pedro Pascal) ed Ellie (Bella Ramsey), i quali hanno saputo rispondere per le rime alle critiche dei soliti fan che amano disprezzare un lavoro ancor prima che venga pubblicato. La storia, ambientata in questa Terra ormai devastata da un’infezione globale da Cordyceps, si trasforma molto velocemente in nell’esplorazione di un rapporto e nel legame sempre più saldo tra i due protagonisti, attraverso orrori e scelte difficili che li porteranno fino alla fine di questo viaggio.
La sensazione di trovarsi all’interno del videogioco, in molti episodi, è palese, ed è evidente che dietro a tutto ciò ci sia, oltre al buon Craig Mazin che ha sceneggiato per HBO anche quella serie chiamata Chernobyl che chiunque dovrebbe guardare ma che ormai è dannatamente introvabile in italiano, anche l’operato di Neil Druckmann di Naughty Dog. I due, già al lavoro sulla seconda stagione, hanno evidentemente trovato un connubio perfetto per portare la storia sul piccolo schermo, lavorando sui dettagli per far emergere tutta la truculenta sopravvivenza di due persone nel mezzo della follia dilagante.
Per coloro che non avessero dimestichezza con la serie, ecco una breve sinossi:
Nel 2003, un fungo parassita devasta il pianeta, trasformando gli esseri umani in violenti predatori noti con il nome di Infetti. Vent’anni dopo Joel, uno dei sopravvissuti, viene assunto da un gruppo di ribelli che combattono per la libertà per far uscire clandestinamente la quattordicenne Ellie da una zona di quarantena retta con il pugno di ferro. Quello che avrebbe dovuto essere un lavoro veloce diventa presto un viaggio brutale e straziante attraverso il panorama post-apocalittico degli Stati Uniti, dove Joel ed Ellie potranno solo proteggersi a vicenda.
Se siete interessati, ecco le nostre dettagliate recensioni di ogni episodio della prima stagione dello show di HBO.
- The Last of Us 1×01 – Recensione
- The Last of Us 1×02 – Recensione
- The Last of Us 1×03 – Recensione
- The Last of Us 1×04 – Recensione
- The Last of Us 1×05 – Recensione
- The Last of Us 1×06 – Recensione
- The Last of Us 1×07 – Recensione
- The Last of Us 1×08 – Recensione
- The Last of Us 1×09 – Recensione
Audio e Video
Sebbene l’edizione DVD, quella da noi testata, sia perfettamente fruibile, con immagini nitide in HD 16:9 e audio Dolby Digital 5.1, è ovvio che la migliore opportunità di vedere (o rivedere) The Last of Us sia con le edizioni Blu Ray e Blu Ray 4K.
L’edizione più costosa, in particolare, include una presentazione completa in Ultra High Definition 2160p con Dolby Vision e HDR-10, con le proporzioni originali 1.78:1 scelte per la messa in onda dello show. La resa video in queste condizioni è eccezionale su tutta la linea, con presentazioni pulite, nitide e dettagliate tra volti, vestiti dei personaggi, ambientazioni, edifici e oggetti in ogni episodio della stagione. Tutto ciò che è mostrato a schermo, in queste condizioni, risulta perfetto.
Allo stesso modo, sebbene Dolby Digital 5.1 sia funzionale, è ovvio che il Dolby TrueHD 7.1 disponibile sulla versione Blu Ray 4K sia su un altro livello qualitativo, sfruttando tutti i sette livelli per voci, suoni ambientali, spari, musiche e rumori vari. I dialoghi, nonostante questa massiccia presenza di potenziali disturbi, risultano comunque perfettamente mixati, non venendo influenzati negativamente o distorti.
Contenuti aggiuntivi dell’edizione home video
L’edizione home video di The Last of Us non include solamente i nove episodi della prima stagione, ma anche una serie di contenuti aggiuntivi che impreziosiscono l’offerta. Troviamo infatti più di 2 ore di contenuti speciali, tra i quali sono presenti tre featurette inedite.
La prima, molto interessante, è The Last of Us: Stranger Than Fiction, uno speciale nel quale il cast della serie e i filmaker si sono confrontati con scienziati esperti di microbiologia, parassitologia e sopravvivenza per capire come affrontare e rappresentare al meglio la famosa infezione apocalittica del fungo Cordyceps, al centro della storia di questo modo.
Gli amanti del videogioco, invece, troveranno sicuramente appassionanti le altre due featurette, Contollers Down e From Levels to Live Action. Come suggeriscono i titoli, i due speciali sono proprio dedicati alla trasposizione della serie da videogioco a live action, includendo retroscena e curiosità su come l’universo narrativo è stato espanso, i personaggi più celebri sono stati adattati e i momenti memorabili sono stati rappresentati. Un viaggio stuzzicante, specie per chi ama scoprire in che modo questi prodotti vengono studiati per essere portati in un altro medium.
Se siete interessati all’acquisto della prima stagione in home video di The Last of Us, in questo articolo trovate tutti i riferimenti utili.
- 4K Ultra HD
- Craig Mazin (Direttore)
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