La cancellazione di Coyote vs. Acme, il film ibrido animazione/live action con Will Forte e John Cena, continua a lasciare dietro di sé una scia di grande delusione e contestazione verso Warner Bros.
Proprio Forte, in queste ore, ha deciso di scagliarsi contro la major, per far sì che tutti gli spettatori sappiano che Warner ha deciso di cancellare Coyote vs. Acme solamente per ottenere una detrazione fiscale di 30 milioni di dollari. In maniera simile, negli anni scorsi sono stati cancellati anche Batgirl e Scoob! Holiday Haunt, sempre dalla stessa azienda.
“Pensavo che fosse una fottuta str***ata”, ha detto il membro del cast a MovieWeb in una nuova intervista. “È un film così delizioso. Merita molto di più di quello che ha avuto. Non saprei dirti perché è stata presa la decisione di non distribuirlo. Ma mi fa bollire il sangue”.
“Grazie per avermelo chiesto [del film, ndr], perché mi piace parlare del film perché non voglio che la gente dimentichi cosa Warner Bros. ha fatto“, ha continuato. “Apprezzo che ci abbiano lasciato farlo, ma non lasciateci fare questa cosa di cui ci innamoriamo e poi non mostrarla. Capirei se la cosa facesse schifo, ma è davvero bella. Forse in qualche modo riusciremo a vederlo a un certo punto. Spero che la gente lo faccia. Ne sono stato davvero orgoglioso”.
Coyote vs. Acme era originariamente previsto per il 21 luglio 2023, prima che la Warner Bros. lo rimuovesse dal suo programma di distribuzione e lo sostituisse con Barbie. Lo studio annunciò all’epoca che non aveva intenzione di distribuire mai il film con budget da 70 milioni di dollari con John Cena e Lana Condor. Forte ha recitato nel film come avvocato di Wile E. Coyote.
Dopo alcuni mesi trascorsi a cercare un potenziale acquirente, la major ha poi deciso di accantonare definitivamente il film, nonostante fosse ultimato. Warner ha ricavato 30 milioni di dollari da questa cancellazione.
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