Ieri avevamo visto Facebook al centro di un litigio tra due ragazzi finito a morsi, quest’oggi invece vogliamo raccontarvi una curiosità riguardo a Facebook un po’ particolare.
Avreste mai pensato di utilizzare Facebook come un ufficio di oggetti smarriti? Forse voi no, ma Sara Wheeler, un donna neozelandese, sì.
Sara Wheeler stava giocando con suo figlio, in una spiaggia in Nuova Zelanda, quando perse il suo anello di fidanzamento. Dopo aver scavato ore nella sabbia alla ricerca dell’anello, decise di tornare a casa, e ansiosa di ritrovarlo, scrisse un post sul suo profilo Facebook riguardo l’accaduto. Un amico, vedendo il messaggio, ha copiato lo stato nella sua bacheca, chiedendo a tutti i suoi contatti di passare parola.
Fortunatamente per Wheeler, la persona giusta vide il post. A quanto pare qualcuno, che lei non sapeva nemmeno chi fosse, le ha offerto il metal detector di suo figlio, che ironia della sorte era stato utilizzato per recuperare un anello perso in passato.
A questo punto il fidanzato di Sara tornò in spiaggia, a mezzanotte, con il metal detector, e lo ha recuperato.
Sicuramente è stato un bel colpo di fortuna ma se a qualcuno di voi capitasse io vi consiglierei di provare…chissà che Facebook non aiuti anche voi.
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