Grazie ad Asmodee, finalmente siamo entrati anche noi nel mondo di Star Wars: Unlimited, e lo abbiamo fatto in occasione de Il Crepuscolo della Repubblica. Ma andiamo per gradi, e rispondiamo innanzitutto a una domanda che qualcuno potrebbe porsi: che cos’è Star Wars: Unlimited?
Unlimited è un gioco di carte collezionabili relativamente recente (è stato lanciato poco meno di un anno fa, a marzo 2024 per la precisione) ambientato nell’universo di Star Wars, e sviluppato da Fantasy Flight Games. Non sappiamo se le due cose sono correlate, ma si tratta della seconda proprietà Disney a espandersi negli ultimi anni nel mondo delle carte collezionabili insieme a Lorcana, nel quale però trovano spazio le IP del mondo dell’animazione.
Come altri giochi di carte che stanno cercando un nuovo tipo di pubblico, al pari di Lorcana, anche Star Wars: Unlimited si fonda su principi molto semplici: l’idea è quella di dare ai giocatori un’esperienza fluida, dinamica, facile da padroneggiare ma non per questo priva di alcune chicche legate anche a una possibile competizione più appassionata. Un match di Unlimited, così, può arrivare a durare anche solo 20 minuti, andando contro altri big del settore che mirano a intense sfide nelle quali non si può in alcun modo abbassare la guardia.
Non è il caso di Unlimited, appunto, che con le sue varie espansioni ha sempre alimentato questa sua etichetta di gioco user friendly dedicato, soprattutto, agli appassionati di Guerre Stellari. Ma prima di passare a Il Crepuscolo della Repubblica, l’espansione più recente, diamo uno sguardo alle prime due esperienze proposte da Unlimited nel 2024.
Uno sguardo alle precedenti espansioni
Unlimited è stato lanciato insieme all’evento Scintilla di Ribellione, dedicato al momento più iconico nella storia della saga. Questa espansione si concentra sugli eventi iniziali della Ribellione contro l’Impero Galattico, introducendo i primi personaggi e meccaniche che hanno fissato le prime regole di base del gioco e consentito ai giocatori di vivere lo scontro epocale tra le fazioni della Forza e dei Sith. La principale caratteristica di Scintilla di Ribellione è stata la presentazione di carte che riflettono il coraggio e le azioni di eroi iconici come Leia Organa, Han Solo, Luke Skywalker e molti altri eroi, enfatizzando il tema della lotta contro l’oppressione e i potenti.
Qualche mese dopo è arrivata poi Ombre sulla Galassia, una naturale evoluzione di Unlimited che, proseguendo nella stessa direzione prima imposta, mette in risalto stavolta la potenza di Darth Vader e Palpatine. Questa espansione esplora il lato più inquietante della galassia, con nuove carte che evidenziano la tirannia dell’Impero e la lotta dei ribelli per liberarsi da esso, presentandosi come un sequel perfetto per gli esordi di Unlimited.
Ci sono nuove meccaniche che coinvolgono il Controllo del Destino, con il giocatore che deve scegliere tra lo sfruttare il Lato Oscuro per potenziare le proprie forze o rischiare di soccombere alla corruzione del potere. Inoltre, vengono introdotti nuovi tipi di carte che permettono di gestire i conflitti galattici, dove i giocatori devono prendere decisioni strategiche su come reagire agli attacchi e alle azioni dell’Impero, come il rafforzamento delle proprie risorse o il recupero di alleanze chiave.
A marzo uscirà poi la quarta espansione, di cui sono già stati rivelati alcuni dettagli. Ora, però, concentriamoci su Il Crepuscolo della Repubblica.
La Repubblica in pericolo
Grazie ad Asmodee, come abbiamo ricordato in apertura, abbiamo potuto testare in prima persona anche Il Crepuscolo della Repubblica, la terza espansione di Unlimited e ultima per il primo anno di vita del gioco. Come suggerisce il nome, l’espansione è dedicata a quello che è stato il grande ciclo di fine vita della Repubblica, iniziato con la Guerra dei Cloni orchestrata dal conte Dooku e Darth Sidious e culminata poi con l’Ordine 66 che ha sterminato i Jedi e dato inizio al dominio dei Sith sulla galassia con la nascita dell’Impero.
Nello Starter Pack per due giocatori che ci è stato fornito, ecco che possiamo esplorare più a fondo due categorie di mazzi principali comandati dai grandi protagonisti della Guerra dei Cloni: Ahsoka Tano e il generale Grevious, entrambi con particolarità da imparare a bilanciare con cura.
Partiamo ad esempio dal mazzo di Ahsoka, la cui carta è magnificamente disegnata da David Buisan. Insieme alla location di Tipoca City su Kamino, il mazzo della guerriera Jedi include molti soldati cloni della Repubblica, che diventano fondamentali se si decide di utilizzare le nuove abilità Tattiche come Accerchiare, che fa attaccare 2 unità in un turno, o anche Colpo Sincronizzato, che infligge “a un’unità nemica un ammontare di danni pari al numero di unità che controlli nella sua arena”. È un mazzo tremendamente militare e nostalgico, che include anche Anakin (a proposito, la carta di Eric Hibbeler è a dir poco spettacolare) e varie sorprese come Shaak Ti. Cigliegina sulla torta, persino i Droidi da battaglia della Federazione dei Mercanti, che erano sì ostili ai cloni ma in fondo è tutta strategia.
Il mazzo del generale Grievous presenta invece un’abbondanza di… beh, ovviamente i droidi da battaglia appena citati. Forse più anonimi dei cloni, ma comunque efficaci a livello di gioco. Ma le cose interessanti di questo mazzo sono ad esempio le Tattiche Sfida senza Pietà e il Trucchetto Diversivo, che pagando alti prezzi consentono però di sconfiggere in uno schiocco di dita le unità nemiche che desiderate. Questa è un’aggiunta interessante a Star Wars: Unlimited, ed è perfettamente in linea con la filosofia del generale Grievous con i droidi da battaglia: ognuno di loro è perfettamente sacrificabile alla causa, in quanto sono solo droidi.
Il fatto poi che cloni e droidi siano stati studiati per essere veri e propri soldati di fanteria deboli, che si trovano ad affrontare grandi battaglie, offre davvero la sensazione di essere di fronte a una battaglia su larga scala. In ogni partita ci si ritrova con tantissimi soldati sul campo di gioco, e in effetti è così che immaginavamo la Guerra dei Cloni.
Gli stili di gioco di questi due mazzi sono abbastanza simili, anche se più si gioca, più si può avere chiaro come sfruttare al meglio le abilità di Ahsoka o la strategia militare di Grevious. Questo crea partite belle ed equilibrate, che è una filosofia molto importante soprattutto quando si porta il gioco ai nuovi giocatori. In ogni caso, il cuore di tutto Il Crepuscolo della Repubblica è rappresentato dalla battaglia terrestre, ed è per questo interessante che la prossima espansione in arrivo a marzo si prospetta come l’esatto contrario.
Il Crepuscolo della Repubblica offre così un gameplay bilanciato di Star Wars: Unlimited, e per noi è stato un piacere partire proprio da qui per riuscire ad assimilare in poco tempo e con gran divertimento le meccaniche di gioco.
Review Overview
Riassunto
Il Crepuscolo della Repubblica offre un gameplay bilanciato, e porta al centro di Unlimited le celebri Guerre dei Cloni. Le due nuove abilità sono entrambe in tema e rappresentano interessanti entusiasmanti al gameplay di base, ed è inoltre molto bello che questo pacchetto iniziale catturi la sensazione di una battaglia su larga scala. Molto, molto bene.
- Giudizio complessivo4.25
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