Marvel: The Legendary Collection è una collana a cadenza di due settimane edita da Hachette. La collana, che si comporrà in totale di 100 numeri, include alcuni dei più grandi crossover della storia della Marvel, oltre ovviamente a storie dedicate agli amati personaggi. Per ogni informazione sulla raccolta o abbonarvi alle uscite, trovate tutti i link in fondo all’articolo.
Anche i Marvel Studios non hanno potuto fare a meno di raccontare la follia di un personaggio come Wanda Maximoff. La giovane strega, interpretata da Elizabeth Olsen nel MCU, ne ha subite di tutti i colori: in Avengers: Age of Ultron ha visto morire suo fratello; in Avengers: Infinity War ha dovuto dire addio all’amato Visione (in realtà per ben due volte, compresa l’illusione di WandaVision), e da lì la sua follia l’ha portata a diventare una preda facile del Darkhold in Doctor Strange nel Multiverso della Follia, nel quale ha messo a rischio addirittura un altro universo.
Se la storia di Wanda sul grande schermo si sia conclusa, questo è ancora tutto da vedere (i rumor dicono di no), ma la sua storia su carta stampata è altrettanto folle da aver dato vita, nei primi anni 2000, a una delle storie più iconiche scritte da quel Brian Michael Bendis che ha reso nuovamente grande la Casa delle Idee agli occhi del mondo. House of M, disegnato da Olivier Coipel, fu un evento incredibile per l’azienda, una miniserie in otto numeri che ribaltava completamente la situazione e proponeva un mondo alternativo con atmosfere alla Giorni di un futuro passato, ma con una situazione diametralmente opposta.
Partendo da Vendicatori Divisi, altro volume che Hachette ha già intelligentemente proposto nella sua raccolta, Bendis decostruisce Wanda, la rende umana e soprattutto centrale, facendole perdere il classico stereotipo della supereroina con un attillatissimo costume che serve solo a fare da comparsa. No, qui Wanda è la chiave di tutto, è una figura tragica che si ritrova immersa nella sua profonda follia, così radicata da portarla a ridisegnare l’intera realtà e costruire un mondo nel quale la sua casata, quella del padre Magneto, domina umani e mutanti che convivono.
House of M, per la prima vera volta da tanto tempo nella storia della Marvel, univa i Vendicatori e gli X-Men di fronte a una minaccia che neppure sapeva di essere una minaccia. Stephen Strange, prima degli eventi del crossover, lo aveva predetto: la fragilità di Wanda rischia di mettere a repentaglio la realtà. La cosa bizzarra è che l’utopia immaginata per i mutanti, alla fine, si rivelerà essere la rovina dell’Homo Superior, per la quale Scarlet Witch rivestirà un ruolo di primo piano. Il tutto grazie, per così dire, a quello stesso Wolverine che proprio in Giorni di un futuro passato, per un curioso caso del destino, aveva salvato la specie mutante.
Vedremo mai House of M sul grande schermo? E chi può dirlo. Quel che è certo è che le indiscrezioni su una sua trasposizione, in un attesissimo film del 2024, sono molto insistenti…
Ecco la sinossi del volume #17:
Vi presentiamo un mondo in cui i mutanti sono la specie dominante, un luogo in cui l’Homo Superior vive pacificamente al fiaco dei suoi cugini meno evoluti, sotto il controllo della Casata di Magnus. Tuttavia, questo paradiso mutante nasconde un oscuro segreto: si tratta di un mondo costruito sulla follia e sul dolore e solo Wolverine sembra essersi accorto che c’è qualcosa che non va. Mentre la realtà comincia a sgretolarsi, deve trovare un modo per liberare i suoi compagni Vendicatori e X-Men da quest’illusione prima che il caos e la pazzia prendano il sopravvento.
Se siete incuriositi dalla raccolta, cliccando qui potete accedere al piano completo dell’opera, e avrete anche informazioni utili nel caso vogliate sottoscrivere un abbonamento e ricevere alcuni bonus e sconti rispetto al prezzo base dei volumi. Poco sotto, trovate anche il link diretto al sito di Hachette.
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GLI ALTRI VOLUMI DELLA LEGENDARY COLLECTION
- Volumi #1, #2 e #3 – Recensione
- Volumi #4, #5 e #6 – Recensione
- Volumi #7, #8 e #9 – Recensione
- Volume #10 – Miss Marvel: Fuori dalla norma – Recensione
- Volumi #11 e #12 – La saga di Thor di Jason Aaron – Recensione
- Volume #13 – Black Widow: Il nome della rosa – Recensione
- Volume #14 – Young Avengers: Piccoli eroi – Recensione
- Volume #15 – Inumani: Primo contatto – Recensione
- Volume #16 – Black Panther: Il cliente – Recensione
- Volume #19 – Iron Man: La Guerra delle Armature – Recensione
- Volume #20 – Runaways: Orgoglio e Gioia – Recensione
- Volume #21 – L’immortale Iron Fist: La storia dell’ultimo Iron Fist – Recensione
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