Controller wireless Joy-Con NYXI Hyperion Pro | Recensione

Negli ultimi tempi vi abbiamo proposto diverse valide alternative ai controller ufficiali di Nintendo per Switch. Ricordiamo ad esempio l’interessante Nitro Deck di CRKD, un controller molto particolare già a partire dalla forma, o il fenomenale Plenbo G-Case che si pone non solo come controller ma accessorio dalle mille funzionalità. Per coloro che sono in cerca invece di un pad più tradizionale ma allo stesso modo molto affidabile, ecco il Joy-Pad Hyperion Pro di NYXI.

Nell’ultima settimana abbiamo provato il controller grazie a NYXI, che ci ha fornito la variante Purple Style del dispositivo. Un giusto tocco estetico che rallegra e fa ricordare i bei tempi andati: l’edizione Purple dell’Hyperion Pro propone infatti la colorazione tipica del pad di Nintendo GameCube, con il corpo centrale del controller di colore viola, le freccette e la levetta sinistra di colore grigio chiaro, la levetta destra gialla, e gli altri pulsanti A, B, X e Y con i tipici verde-rosso-blu della fu console casalinga. Bello, piacevole, ed estetico: probabilmente, tra le varie colorazioni dell’Hyperion Pro, si tratta di quella più adatta a un vero fan Nintendo.

Comunque, discorsi puramente estetici a parte, il Joy-Pad Hyperion Pro della NYXI viene venduto a un prezzo di circa $ 65 (che in Italia diventano 60 euro), rendendolo un’alternativa molto valida non solo a controller terzi ma anche al Pro Controller ufficiale di Nintendo Switch, che ad esempio non vanta alcune delle caratteristiche di Hyperion. Una su tutte? Il joy-pad NYXI Hyperion Pro può fare tutto ciò che può fare un Joy-Con, funzionando sia come due controller separati o combinati in uno solo utilizzando il connettore centrale per un’esperienza di controller professionale .

Vediamo più nel dettaglio le caratteristiche di questo controller nella nostra recensione.

Il design del pad

NYXI ha lavorato molto sull’ergonomia del controller pro, senza però dimenticare un elemento fondamentale: la comodità. Poiché l’Hyperion Pro può essere anche utilizzato come due joy-pad separati e attaccati allo schermo di Nintendo Switch in modalità portatile, è necessario che il loro peso non influisca eccessivamente… e così è: i due joy-pad di Hyperio Pro, sebbene più ingombranti, sono estremamente leggeri e a dir poco perfetti per questo scopo – questo porta però a un’assenza di peso, quella del rumble HD presente nei Joy-Con di Nintendo.

I Joy-pad dell’Hyperion sono dotati di pulsanti tattili dalle dimensioni generose, proprio come i grilletti posteriori che emettono anche un distinguibile suono quando vengono premuti. Nel complesso, assomiglia notevolemente nel concept a un controller Xbox in termini di peso, consistenza e design ingombrante. Nella parte sinistra è anche presente un D-pad, che nei Joy-Con ufficiali di Switch è assente: vale la pena ricordare che, mentre i controller di Nintendo sono stati progettati per promuovere il gioco in compagnia, l’Hyperion è invece studiato per chi ama giocare in solitaria, perlomeno offline.

La sensazione provocata dall’impugnatura è bella e piacevole, e nel complesso la console appare molto ben bilanciata quando entrabi i joy-pad Hyperion sono collegati ai lati di Switch. La presa è ulteriormente migliorata con le texture rugose presenti sul retro dei controller, nel quale sono inseriti anche alcuni tasti rimappabili. A dire il vero, su questo elemento occorre fare un po’ di allenamento. I giocatori possono assegnare particolari comandi ai pulsanti aggiuntivi ML e MR presenti sul retro dei joy-pad, ma è anche necessario abituarsi a impugnare correttamente l’Hyperion per evitare input indesiderati.

I joy-pad si collegano facilmente alla console inserendoli ai lati del display di Switch e, una volta accoppiati, possono anche essere utilizzati in modalità wireless per una connettività senza interruzioni – nella confezione è presente anche l’accessorio per trasformare Hyperion Pro in un controller wireless, come già accade per altri controller. Più scomoda è invece la fase di ricarica. Essa è automatica nel caso in cui i joy-pad siano entrambi connessi a Switch; se invece sono staccati, questi si caricano individualmente tramite una porta USB-C nella parte inferiore di ciascun pad. Sarebbe bello se NYXI in alternativa avesse potuto rendere ricaricabile entrambi i joy-pad una volta inseriti nella barra centrale con il logo dell’azienda, il che avrebbe reso più semplice caricare entrambi i pad contemporaneamente. Questa barra, però, è solamente un semplice accessorio di plastica che non include altre funzionalità.

Qualche parola anche sulle levette analogiche, veri punti di forza del controller. Massicce, precise, perfettamente ergonomiche, con plastica antiscivolo e zigrinature che circondano la parte centrale: esse sono perfette per giocare (quanto è stato bello tornare a scorrazzare sull’Isola Delfina di Super Mario Sunshine, dove la precisione nel platforming è tutto), e rappresentano senza dubbio un upgrade enorme rispetto alle levette dei normali joy-con di Switch.

In quanto a design, sottolineiamo anche che le impugnature presentano rigonfiamenti nella parte posteriore, quella direttamente a contatto con i palmi delle mani. Ciò significa che se viaggiate insieme alla vostra Switch dovrete anche ricorrere a una custodia più grande, a meno che non portiate il controller separatamente.

Le caratteristiche uniche

Vediamo ora cosa rende unico, o comunque più carismatico, il NYXI Hyperion Pro rispetto ad altri controller terzi per Switch.

Intorno alle levette analogiche e quasi in corrispondenza con il collegamento al corpo centrale della console, sono presenti luci LED che cambiano colore aggiungendo un tocco di vivacità all’esperienza di gioco, e piacevolmente belle da vedere in notturna. È possibile impostare una modalità monocromatica premento T (pulsante extra presente nel joy-pad sinistro) e uno tra L3 e R3, cambiando poi tra rosso, giallo (il preferito, visto che richiama ulteriormente il GameCube), blu, verde, viola, arancione, bianco e luce; è però presente anche l’impostazione per un cambiamento ciclico della colorazione dei LED.

Alla prima accensione, comunque, si consiglia di collegare l’Hyperion Pro al computer attraverso il cavo USB, per installare l’aggiornamento più recente del software di sistema, che non viene gestito da Switch.

Ci sono poi due piccoli pulsanti M sul retro di ciascun pad, che possono essere utilizzati per accedere alla programmazione macro e assegnare una funzione ai già citati pulsanti posteriori MR sul joy-pad destro e ML a sinistra – lo abbiamo testato con le combo di Super Smash Bros. Ultimate, ed effettivamente l’utilità è tangibile. Per mappare, basta tenere premuto il tasto M a lungo, e poi scegliere in sequenza l’azione da memorizzare e il pulsante scelto per questa funzione.

I pulsanti turbo possono essere utilizzati anche per attivare la modalità Turbo del joypad: tenendo premuto il pulsante turbo su ciascun pad e premi qualsiasi altro pulsante (YXBA), quel pulsante entrerà in modalità turbo, il che può essere utile per livelli intensi e combattimenti contro i boss di alcuni giochi.

C’è anche il pulsante Shock sul retro del pad (di nuovo, ce n’è uno su entrambi i pad), che controlla l’intensità della vibrazione che va dallo 0% al 100%. Come già detto in precedenza, nel NYXI non è presente la funzionalità rumble HD, ma solo una vibrazione di base dei joy-pad. Altra funzionalità che manca al controller NYXI, ma di cui probabilmente in molti fanno a meno, è la compatibilità con gli Amiibo di Nintendo, che servono a sbloccare alcuni contenuti in vari titoli.

Verdetto finale: consigliato o no?

Facendo quindi un riepilogo conclusivo dell’Hyperion Pro di NYXI, non si può che ribadire quanto il controller sia bravo nel compiere il suo lavoro. Il controller è preciso ed ergonomico, è presente la possibilità di mappare i pulsanti e personalizzare le funzioni turbo se lo desideri/necessario, e oltre a ciò sono incluse alcune chicche come una elegante serie di strisce LED per illuminare le sessioni di gioco. Sicuramente si tratta di un’ottima opzione per i giocatori Switch occasionali o che amano utilizzare la console in modalità portatile, specie per giochi single player avventurosi. Se state cercando un Joy-Contro sostitutivo con ottima ergonomia e ridotto rischio di deriva, questo controller è un ottimo acquisto – anche se manca la funzionalità rumble HD.

Se invece siete in cerca di un prodotto adatto a soddisfare la vostra vena di pro player, specie per coloro che premono sul competitive, consigliamo di guardare altrove: l’Hyperion Pro è utile e bello da vedere, ma non adattissimo a chi cerca esperienze hardcore da giocare con Switch.