A partire dalle 18:00 italiane di oggi, Google ha tenuto una conferenza riservata alla stampa nella quale ha presentato due nuovi smartphones, un tablet e molte altre novità legate a Android. Vediamo subito il riassunto della conferenza!
Dopo qualche piccola introduzione riguardante i risultati che sta ottenendo l’azienda, vengono subito presentati i nuovi Nexus 5X e Nexus 6P. Quest’ultimo sarà prodotto da Huawei e verrà venduto in tre versioni: alluminio, bianco e grafite. Sarà di alluminio anodizzato e dallo spessore di 7.3 millimetri. Il display sarà WQHD AMOLED 5.7 pollici, mentre gli speakers saranno posti nella parte frontale del telefono. La fotocamera posteriore sarà da 12.3 megapixels comprensiva di sensore Sony, mentre quella anteriore sarà da 5 megapixels. Presente il sensore di impronte digitali Nexus Imprint. Nexus 5X, invece, sarà prodotto da LG anche qui in tre versioni: Carbon Black, Ice Blue e Sports White. Display da 5.2 pollici, 136 grammi di peso, una batteria da 2.700 mAh, il tutto accompagnato da un processore 64-bit. Anche qui è presente il sensore di impronte digitali e, in entrambi i dispositivi, sarà presente una porta USB Type-C. Vengono fatti alcuni paragoni con iPhone 6S, specialmente per quanto riguarda la fotocamera, che, stranamente, risulta migliore sui dispositivi che vengono presentati.
Entrambi i telefoni consentiranno la ripresa video in 4K e la funzione slow motion (120 frame per il 5X e 240 per il 6P). Ci sarà inoltre una funzione chiamata “smart bust”, che consente gli scatti a 30 frame al secondo al fine di creare GIF animate (un po’ come le Live Photos annunciate da Apple). Su tutti e due i dispositivi verrà introdotto “Android Sensor Hub”, un centro di controllo per i dati salvati tramite il lettore di impronte e gli altri sensori. Il lettore di impronte digitali potrà riconoscere l’impronta in meno di 600 millisecondi, secondo Google.
Mostrati anche i miglioramenti apportati a Android 6.0 Marshmallow, in arrivo la prossima settimana su tutti i Nexus, eccetto il 4, il 7 (2012) e il 10. In generale sono stati migliorati i comandi vocali, permettendo inoltre di accedere alla gestione di essi tramite uno swipe effettuato nella schermata di blocco; la funzione “Now On Tap” permetterà di cercare su Google quando si utilizza un’app. Potenziamenti anche alla durata della batteria: la funzione Doze garantirà il 30% di autonomia in più, mentre verremo informati del tempo stimato per terminare la ricarica. Sono state introdotte inoltre nuove animazioni.
Potremo acquistare Nexus 5X (a partire da $379) e Nexus 6P (a partire da $499) tramite Google Store. I dispositivi sono acquistabili ora solo in USA, Regno Unito, Giappone e Irlanda. Grazie a “Nexus Protect” potremo avere un anno di garanzia in più, due contro i danni accidentali e uno smartphone sostitutivo mentre attendiamo la riparazione del nostro (il progetto ha un costo $69 e $89 per i rispettivi telefoni). Acquistabili da Google Store a breve anche i nuovi smartwatches Android Wear, sviluppati da Asus, Huawei e Motorola. Annunciato inoltre Google Music for Family: al costo di $14.99 potremo usufruire dei vantaggi del servizio su vari dispositivi con un unico abbonamento famiglia.
Si è parlato anche di Google Foto, che vedrà nuove funzioni a brevissimo: la possibilità di creare album condivisi, inserire etichette sulle singole immagini e di sincronizzarsi con Chromecast, la chiavetta per lo streaming di Google. Il discorso si sposta proprio su questo: verranno introdotte le apps anche su questa piattaforma e sarà possibile ricevere informazioni su ciò che si sta visionando (il tutto solamente negli USA, più avanti anche in Italia). Annunciati due nuovi modelli di Chromecast (a partire da $35), più curvi e con collegamento micro HDMI. Ci sarà il supporto al dual-band e sarà migliorato il comparto audio e video. Chromecast Audio sarà dedicato esclusivamente alla musica, con controlli più semplici e ricerca vocale. Su Chromecast potremo trasmettere il video di gioco dal nostro smartphone, sia Android che iOS. Supporto completo a Play Music e a molti altri servizi, tra cui Spotify (anche con Chromecast Audio). I comandi saranno presenti sia sulla schermata di blocco che sul display di Android Wear.
Si parla del tablet Pixel C (la lettera sta per “Convertibile”). Presente la tastiera collegabile tramite un piccolo magnete (che funzionerà anche da caricabatteria), che permette la rotazione da 100° a 135°. Lo schermo sarà da 10.2 pollici, con una risoluzione di 2560×1800. Presente il processore Nvidia X1 con GPU Maxwell e 3GB di RAM. Sarà acquistabile durante le festività natalizie a partire da $499; la tastiera costerà invece $149.
La conferenza si è quindi conclusa, senza ulteriori annunci o saluti particolari. Noi non vediamo l’ora di mettere le mani su questi gioiellini targati Google, e voi?
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