Nel corso dell’evento Unpacked 2019 di Samsung del 20 febbraio 2019, l’azienda sudcoreana ha annunciato diversi nuovi prodotti, tra cui non potevano mancare i nuovi smartphone top di gamma e il tanto atteso smartphone pieghevole. In realtà, grazie ai numerosi leak delle scorse settimane, non ci sono state molte sorprese, ma vediamo le informazioni ufficiali trapelate dall’evento.
Galaxy S10, S10+ e S10e
Come è ormai consuetudine, ci sono i due modelli flagship della nuova gamma Samsung Galaxy, ovvero S10 e S10+. Il primo presenta un display da 6.1 pollici, mentre il secondo arriva a 6.3 pollici: in ogni caso si tratta di pannelli AMOLED Gorilla Glass 6 della risoluzione di 3040 x 1440 QHD+, rivoluzionati rispetto ai precedenti grazie a nuove tecnologie, che consentono quindi una migliore resa visiva, specialmente nei colori. Entrambi non presentano il classico notch ormai presente su molti modelli recenti di altri competitors, ma questo è diventato un piccolo riquadro arrotondato completamente separato dai bordi dello schermo: in esso, ovviamente, troviamo la fotocamera anteriore da 10 MP (f/1.9), unito ad un secondo sensore da 8 MP nella versione Plus utilizzato per la profondità di campo.
Concentrandoci sulle specifiche tecniche, all’interno dei Galaxy S10 e S10+ troviamo il nuovo Snapdragon 855; come per i precedenti modelli, però, nella versione europea questo è sostituito dal processore Exynos 9820. Per quanto riguarda RAM e memoria di archiviazione, troviamo le combinazioni 6 GB / 128 GB e 8 GB / 512 GB. Per chi desiderasse avere più risorse, il modello Plus offre inoltre la combinazione 12 GB / 1 TB. Il modello base offre inoltre una batteria da 3.400 mAh, mentre nel Plus troviamo 4.100 mAh. Oltre alla ricarica wireless, tecnologia ormai consolidata anche nei predecessori, viene introdotto il reverse wireless charging, che permette di ricaricare senza fili accessori esterni, utilizzando lo smartphone come fonte di energia. La gestione della batteria è migliorata grazie ad un’intelligenza artificiale che gestisce meglio i consumi, anche a seconda del nostro utilizzo. Rimane presente l’ingresso jack 3.5 mm, la certificazione IP68, ed è il primo smartphone a supportare il nuovo Wi-Fi 6, che farà la differenza nelle zone affollate. Infine, una notizia che farà piacere ai più smanettoni: il tasto Bixby è finalmente rimappabile, e sarà quindi utilizzabile per la funzione che si preferisce.
Samsung Galaxy S10 e S10+ sono pre-ordinabili dal sito ufficiale a partire da domani, e saranno disponibili a partire dall’8 marzo nelle colorazioni Prism Green, Prism White e Prism Black. Il prezzo di partenza è €929 per S10 e €1.029 per S10+. Il sistema operativo è Android Pie 9.0, personalizzato con la nuovissima (e apprezzatissima) One UI di Samsung.
In aggiunta a queste due versioni standard, Samsung ha ufficializzato anche un terzo modello: il Galaxy S10e. Come già visto con Apple e il suo iPhone XR, si tratta di una versione più economica e dalle funzionalità ridotte rispetto ai nuovi modelli. In particolare, il Galaxy S10e ha un display da 5.8 pollici della risoluzione di 2280 x 1080, comprendente il nuovo notch di cui abbiamo già parlato. Il sensore di impronte digitali si sposta sul lato del dispositivo, e le fotocamere esterne sono soltanto due. In realtà non è stato fatto alcun downgrade nelle prestazioni, dato che anche qui troviamo il processore Snapdragon 855 (Exynos 9820 in europa), e le già citate combinazioni RAM / memoria di archiviazione da 6 GB / 128 GB e da 8 GB / 512 GB.
Samsung Galaxy S10e è disponibile alla prenotazione sul sito ufficiale a partire da €779 nelle stesse colorazioni di S10 e S10+, oltre alla colorazione Canary Yellow.
Galaxy S10 5G
Visto l’imminente arrivo sul mercato della tecnologia 5G, più veloce e performante dell’attuale 4G, servono ovviamente i dispositivi adatti a supportare questa nuova tecnologia. Samsung ha quindi annunciato uno smartphone dedicato, ovvero il Galaxy S10 5G: display da 6.7 pollici, batteria da 4.500 mAh e nuovo caricatore da 25 W. È stata inoltre introdotta un’ulteriore fotocamera per consentire una migliore profondità di campo, anche in real-time nei video.
Sono state annunciate diverse partnership con altrettanti operatori telefonici per lo sviluppo di questa tecnologia.
Galaxy Fold (smartphone pieghevole)
Dopo avercelo mostrato timidamente qualche mese fa in occasione della Samsung Developer Conference 2018, finalmente possiamo ammirare lo smartphone pieghevole sul quale l’azienda ha creato non poche aspettative. Si tratta del dispositivo sul quale sono stati diffusi meno leak (anche se stamani era circolato in rete il rendering ufficiale), e anche per questo c’era molta curiosità.
Aprendo l’Infinity Flex Display, da uno schermo grande 4.6 pollici (risoluzione 840 x 1960) si ottiene un vero e proprio piccolo tablet da 7.3 pollici (risoluzione 1536 x 2152). La memoria di archiviazione è di 512 GB e sono presenti 12 GB di RAM; interessante la presenza di ben due batterie. Sul Galaxy Fold è possibile utilizzare fino a tre app contemporaneamente, e c’è continuità nel passaggio tra le due modalità di display. In totale sono presenti ben 6 fotocamere: 3 esterne, 2 interne e una frontale quando il dispositivo è “chiuso”. Il sensore di impronte è posto sul lato.
Wearable
Dopo che Samsung aveva preannunciato il tutto involontariamente (?) tramite la Galaxy Wearable App, ecco che finalmente abbiamo l’ufficialità dei nuovi dispositivi.
Per gli sportivi, ecco il Galaxy Watch Active, con un corpo da 40 mm e due colorazioni, resistente anche fino a 5 ATM. Chi invece preferisce qualcosa di meno sofisticato (e più economico) ha a disposizione un fitness band, Galaxy Fit: è resistente all’acqua e ha un display OLED touch. La batteria dovrebbe durare una settimana. Entrambi permettono di registrare il battito cardiaco, il sonno e di fare esercizi personalizzati.
Scrivi un commento