Continuiamo con la prova dei prodotti ROG, stavolta andando a parlare di una periferica davvero sorprendente: la Strix Scope RX TKL Wireless, un modello pensato, anch’esso, per i giocatori più accaniti.
Abbiamo provato la tastiera in combinazione al mouse Strix Impact III, di cui abbiamo parlato nella recensione dedicata; andiamo quindi ora a parlare di uno degli articoli Asus più interessanti tra quelli testati di recente.
CONFEZIONE E SPECIFICHE
Partiamo, come di consueto, con l’elencare ciò che sarà direttamente reperibile dall’utente finale, ossia:
- La tastiera ROG Strix Scope RX TKL Wireless
- Un cavo USB Type-C to Type-A
- Un dongle USB (inserito nella tastiera)
- Un dongle extender
- Una base d’appoggio magnetica in pelle
- Uno sticker ROG
- Una guida rapida utente
- Un foglietto relativo alla garanzia
Ciò che abbiamo tirato fuori dalla confezione è già parecchio, ma acquisisce ulteriore valore nel momento in cui scopriamo le specifiche tecniche della periferica:
- Connettività: USB 2.0 (TypeC to TypeA), RF 2.4GHz e Bluetooth 5.2
- Taglia (Full/TKL): 80%
- Illuminazione: RGB LEDs
- AURA Sync: Sì
- Anti-Ghosting: 100% Anti-Ghosting
- Velocità report USB: 1000 Hz
- Software: Armoury Crate
- Dimensioni: 356 x 136 x 39mm
- Peso: 854g (senza cavo)
DESIGN E PRESTAZIONI
L’occhio, si sa, vuole la sua parte ed è giusto che sia l’aspetto che stupisce e attira maggiormente i giocatori al primo incontro con una tastiera.
Il design tipico dei prodotti targati ROG Strix si ripresenta in tutte le sue linee che sanno di aggressivo, ma che si rifanno su una dimensione contenuta e in formato 65%, andando a evidenziare aspetti di comodità misti a funzionalità, riducendo l’ingombro anche in previsione di un mouse con valori di sensibilità molto bassi, come si usa spesso negli sparatutto; la piastra superiore in alluminio garantisce le prestazioni di robustezza su qualunque “terreno” quale il tappetino, mentre la finitura con il logo di Asus ROG rende solo maggiormente giustizia al design accattivante citato poco sopra.
Inoltre, un aspetto apprezzatissimo è stato il poggiapolsi con aggancio magnetico, che garantisce maggiore comfort per le lunghe sessioni di digitazione o gaming, ma che può essere rimosso facilmente se non desiderato.
L’utilizzo della periferica è stato incentrato su temi diversi, primo tra tutti il gioco.
E’ innegabile che le performance siano da top di gamma, ciò è dovuto soprattutto agli switch NX Red proprietari, i quali garantiscono una risposta pressoché immediata agli input dati dall’utente, ricordando le prestazioni date dai ben noti Cherry MX Red, oltre a silenziosità ed escursione lineare senza feedback; la tastiera di Asus ROG, poi, si avvale di tecnologie di tipo Anti-Ghosting e N-Key Rollover, che assicurano che tutte le pressioni vengano registrate anche quando si premono tanti pulsanti contemporaneamente.
E’ passato poco tempo e ci è bastato per innamorarci di questo prodotto, facendo la differenza in titoli di vario tipo e non solo, coniugando le performance in game con l’utilizzo quotidiano grazie alla natura di tastiera meccanica, che tanto mette a proprio agio con reattività e precisione.
CONNETTIVITA’, FUNZIONI E SOFTWARE
Un altro aspetto che bisogna menzionare è la serie di funzionalità offerte dall’hardware.
La tastiera è pensata principalmente per i giocatori, come dimostra il tasto Ctrl sinistro allargato per minimizzare le pressioni accidentali sugli altri pulsanti e la presenza della Stealth Key: pulsante posto su F12 alla cui pressione nasconde tutte le app in esecuzione e muta istantaneamente l’audio; c’è poi la combinazione di pulsanti Fn+Ins, con cui è inoltre possibile passare dalla modalità con tasti funzione a quella con i controlli multimediali, ed Fn in sé e per sé, il quale serve anche a disabilitare il pulsante Windows, onde evitare pressioni accidentali con conseguente ritorno al desktop dalla sessione di gioco.
Insomma, ce n’è per tutti i gusti e sicuramente saprete trovare molte altre combinazioni adatte a voi con l’utilizzo del software dedicato.
Come accennato prima, un punto focale su cui la tastiera spinge è l’impatto visivo tramite il sistema di personalizzazione e illuminazione.
Col già ben noto Armoury Crate, potremo svolgere ogni lavoro di configurazione possibile, soprattutto rispetto alla gestione dei tasti, programmabili nel migliore dei modi a seconda delle nostre esigenze e della situazione, nonché del gioco su cui siamo o della comodità per i comandi.
C’è poi una serie di effetti RGB con pattern diversi, a partire dai semplici colori statici, fino a quelli più inusuali e con giochi di luce, naturalmente alcuni di questi inficiano maggiormente di altri sulla batteria, la quale è comunque molto duratura e si preserva da sola tramite una sorta si sospensione temporanea per inattività, cosa che ci ha consentito di sfruttare la tastiera per due settimane intere senza averla dovuta mai ricaricare, in quanto utilizzata prettamente in modalità Wireless, in cui il consumo è maggiore ma è anche migliore la ricezione, che è comunque ottima anche in Bluetooth ed è eccellente in versione cablata.
CONSIDERAZIONI FINALI
Questa tastiera della serie ROG è un modello di punta e ci consente di dare uno sguardo alla vera potenza della fascia più alta di prodotti Asus, la quale si arricchisce di una Strix davvero interessante e con una qualità sopraffina che permette a gamer, anche già navigati, di contare su prestazioni affidabili in ogni situazione.
- Gioca in totale libertà scegliendo tra: Bluetooth per collegarti contemporaneamente fino a 3 dispositivi, Wireless RF 2.4GHz per giocare fino a 76 ore con una bassa latenza o la classica connessione USB
- Prestazioni e precisione a lunga durata, gli switch ottici meccanici ROG RX offrono tempi di risposta di 1ms e una durata fino a 100 milioni di click
Ringraziamo Asus per averci fornito la tastiera per la review.
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