Durante la scorsa settimana ho provato la tastiera meccanica AG6X prodotta da ACgam. Si tratta di una periferica che a primo impatto si presenta molto minimale nel design e nella costruzione, mentre la retroilluminazione a led conferisce quel tocco in più di eleganza. Ma andiamo a conoscerla meglio.
Vi sono 7 modalità di retroilluminazione, tutte personalizzabili, e utilizzando il CD-Driver sarà possibile scaricare altri effetti per l’illuminazione. Tutti i tasti della tastiera sono programmabili, sia per singole funzioni, che per funzioni combinate, e questo ovviamente conferisce un vantaggio in termini di prestazioni nel mondo del gaming. I tasti sono dotati della funzione Anti-Ghosting e consentono di premere e far lavorare più tasti contemporaneamente. Modalità molto utile, a mio avviso per i Pc- Gamer, conferendo al gioco quel tocco di realismo in più. Oltre a ciò nella scatola viene fornita una sorta di “chiavetta” per rimuovere i tasti, e magari sostituirli con altri. Il tempo di risposta, riportato nelle specifiche sul sito, risulta essere 3ms e la periferica è compatibile con tutti i sistemi operativi. Le misure sono 29.3 x 10.3 x 4.0 cm per un peso di 564 grammi, quindi relativamente piccola e leggere per essere una tastiera meccanica. La periferica è dotata di una connessione USB-C – USB-A 2.0. Inoltre il cavo è abbastanza lungo per essere utilizzata in completa comodità. Nota positiva, sempre per quanto riguarda il cavo, che è rivestito con una sorta di tessuto in modo tale da non crearsi quei fastidiosissimi grovigli.
Dopo averla provata a fondo devo dire che non è tutto oro quel che luccica. Ahimè ho trovato diversi difetti durante l’utilizzo. Appena ricevuta, aprendo la scatola sono stato letteralmente inondato da un forte odore di plastica che continua ad emanare dopo vari giorni di utilizzo. E questo è stato di per se sgradevole. Dopo averla provata devo dire che il feeling che ho avuto non è stato dei migliori. A tal proposito devo precisare che ho ricevuto una tastiera con un layout in spagnolo, cosa che mi ha fatto storcere particolarmente il naso, in quanto non sono presenti alcune lettere, che noi italiani utilizziamo, come per esempio la “e” con l’accento o la “a”. A mio parere inoltre la disposizione dei tasti è abbastanza scomoda e varie volte, anche scrivendo questa recensione, mi è capitato di premere tasti che non volevo.
In conclusione posso dire che che sono rimasto abbastanza deluso da questa tastiera, andando contro le mie aspettative iniziali. Resta in ogni caso una buona tastiera, ovviamente non paragonabile alle altre tastiere meccaniche presenti sul mercato, per chi magari non vuole tante pretese da una periferica, o non vuole spendere tanto ma avere sotto mano una tastiera meccanica. In questo articolo ho cercato di esprimere i miei pareri personali, ma in caso foste interessati per l’acquisto qui vi lascio qui il link diretto. Fateci sapere se l’avete acquistata o se la possedete già, e sopratutto scriveteci cosa ne pensate!
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