Oculus Rift, dispositivo di realtà virtuale acquistato alcuni mesi fa da Mark Zuckerberg, ha dato il via alla rincorda ai dispositivi VR. Sony non si è fatta attendere, annunciando lo sviluppo di Project Morpheus, che potrà essere utilizzato su PlayStation 4, e all’appello, nel mondo dei videogame, mancava solamente Microsoft. L’annuncio, di ieri, di Windows 10 è stata l’occasione perfetta per presentare al mondo Windows Holographic.
L’intento di Windows Holographic è quello di portare questo dispositivo ad essere utilizzato nei campi professionali più disparati, dalla scienza all’ingegneria, dall’intrattenimento di qualunque tipo fino alle azioni di tutti i giorni, e chissà che non potrà essere utilizzato anche su Xbox One, un giorno. Il colosso di Redmond specifica inoltre che tutti i dispositivi dotati di Windows 10 (PC, tablet, smartphone) avranno la possibilità di utilizzare WH solo in caso di possesso dell’HoloLens, il dispositivo fisico che dovrete utilizzare come un paio di occhiali. E’ in ogni caso doverosa una precisazione: non si tratta di VR (Realtà Virtuale) come Oculus Rift e Morpheus, bensì di Realtà Aumentata. A differenza della prima, che immerge la persona in un universo tutto nuovo la Realtà Aumentata sfrutta il mondo reale e l’ambiente fisico introducendo nuovi elementi, per permettere di interagire con essi. Una feature già conosciuta ai molti, se siete in possesso di un Nintendo DS o di una PlayStation Vita, che permettono questo tipo di interazioni.
Per il momento non ci sono molte altre informazioni, aspettiamo quindi news da Microsoft su questo nuovo e interessante dispositivo.
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