Il 2014 segna una ricorrenza particolare per una delle software house più importanti del mondo, Naughty Dog. Nel lontano 1984, infatti, venne fondata l’azienda che da 30 anni riesce a far sognare e a stupire il pubblico di tutto il mondo, con classici senza tempo come Crash Bandicoot e Jak & Daxter, o con capolavori moderni come Uncharted e The Last of Us. Proprio per questo motivo, Sony ha deciso di festeggiare l’importante anniversario, con un artbook da collezione, contenente illustrazioni e disegni inediti, che ripercorre i passi fondamentali della storia dei cagnacci.
Andy Gavin e Jason Rubin, all’epoca sedicenni, decisero di intraprendere la carriera videoludica nel 1984, fondando una società chiamata JAM (Jason and Andy Magic). I due pubblicarono per Apple II il loro primo videogioco, Ski Crazed, per poi spostarsi su un mercato anche più ampio visto il successo. Nacquero prima Dream Zone (1986), su Apple IIgs, e successivamente arrivò Keef the Thief, nel 1989, anno anche in cui la compagnia, ormai cresciuta decisamente di prestigio, cambiò nome, assumendo l’attuale nome: Naughty Dog.
Dopo aver lavorato a progetti minori per Sega MegaDrive, visto il basso budget e la tecnologia dell’epoca, la compagnia si fece comunque notare agli occhi delle grandi aziende, tanto che a metà degli anni Novanta la Universal mise sotto contratto Gavin e Rubin, ai quali furono affiancati numerosi programmatori per creare un videogioco che potesse approdare sulla neonata PlayStation. Dalle menti dei due nacque il marsupiale arancione più amato del mondo, Crash Bandicoot (1996), del quale poi Naughty Dog pubblicherà anche altri 2 sequel e un gioco di corse, Crash Team Racing. Dopo aver ceduto i diritti di Crash, i cagnacci decisero di intraprendere una nuova via, quella di Jak & Daxter, mascotte di PlayStation 2 e grandissimo successo commerciale. La trilogia di Jak servì anche come banco di prova per Naughty Dog, che dimostrarono di poter passare con semplicità dal platform al free-roaming, un’importante capacità che porterà i suoi frutti in futuro.
Nel 2007, sulla da poco uscita PlayStation 3, Naughty Dog torna alla ribalta con un titolo in stile Tomb Raider, Uncharted: Drake’s Fortune, che sancisce l’inizio della serie che ancora oggi continua, e che continuerà anche su PlayStation 4. Un successo strepitoso, che però non limita la fantasia e la creatività dei cagnacci di Sony, che nel 2013 pubblicano forse il loro titolo più rappresentativo, che già ora viene considerato uno dei videogiochi più belli di sempre: The Last of Us, survival horror che ottiene un successo senza pari. Il sodalizio con Sony ha quindi portato grandissimi frutti, un’unione che ha fatto davvero bene al mondo videoludico.
Questo breve excursus sulla storia di Naughty Dog era semplicemente un piccolo modo per render omaggio a questa straordinaria compagnia, che in futuro continuerà a deliziare i fan di tutto il mondo, con Uncharted 4 già in sviluppo e The Last of Us 2 in preparazione. Una software house che ha sempre fatto di tutto per non deludere mai, puntando sempre più alla qualità dei titoli che alla loro quantità, un concetto che al giorno d’oggi purtroppo seguono in pochi.
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