Bethesda ha recentemente pubblicato la terza parte delle “22 cose da sapere su Doom“. Se vi siete persi le prime due parti potete ritrovarle sul nostro sito (parte 1 e parte 2). Bene, dopo questa piccola introduzione possiamo iniziare subito con la lista delle ragioni per amare Doom, reboot dell’omonima serie in sviluppo presso Bethesda.
In particolare, la lista è composta da:
UAC
L’Union Aerospace Corporation (UAC) è tornata. Il protagonista della storia avrà a che fare con l’UAC e ciò gli provocherà non pochi problemi. E’ in questo modo che avrà inizio la nostra avventura all’interno del mondo di Doom.
SnapMap
Gli strumenti di SnapMap permettono di realizzare mappe a modalità giocatore singolo, cooperativa, multigiocatore o altri tipi di esperienze di gioco. Questo sistema è stato sviluppato da un team parallelo di Escalation, con l’obiettivo di permettere a chiunque di divenire un creatore.
Grazie a SnapMap sarà possibile creare contenuti pressochè infiniti e migliorare l’esperienza di gioco grazie alle creazioni che potranno essere fatte dagli utenti con molta facilità.
Deathmatch
Vuoi creare una modalità Deathmatch con SnapMap? Nessun problema. Ricorda, questa leggendaria modalità multigiocatore è stata inventata dal DOOM originale. È divenuta così popolare, che nel gennaio 1993 è stata definita “la causa numero uno della riduzione di produttività nelle aziende di tutto il mondo!”
Altre modalità multigiocatore
Il multigiocatore di Doom avrà diverse modalità a cui giocare, tra cui “Via della Guerra”, una rivisitazione della modalità “Cattura la bandiera”. Oltre a ciò, saranno presenti tantissime armi, e sarà possibile personalizzare l’aspetto del nostro personaggio e delle stesse armi. Gli sviluppatori assicurano che il multiplayer di Doom sarà una parte centrale del gioco, e non farà da contorno al single-player.
Nuove armi multigiocatore
All’interno del multigiocatore di Doom, saranno presenti anche due nuove armi: il cannone statico e il fucile Vortex. A detta degli sviluppatori, queste armi saranno potenti e molto divertenti da utilizzare.
idTech 6
Per permettere a Doom di essere frenetico e fluido allo stesso tempo, si è rivelato necessario utilizzare un motore grafico ben realizzato e “semplic” da utilizzare. Stiamo parlando dell’idTech, motore grafico utilizzato per lo sviluppo di tutti i titoli della serie e che ora è stato migliorato notevolmente. Con l’arrivo di Doom è infatti arrivato l’idTech 6. In particolare il motore in questione permetterà di far girare il gioco a 60 FPS con una risoluzione di 1080p.
Creare una visione
“Ci troviamo a ripeterlo spesso, ma quando si gioca a DOOM non si può mai fermarsi”, afferma Stratton, “Se ti fermi, muori. La combinazione di velocità, armi, quantità di nemici e mosse di uccisioni epiche creano una sensazione molto aggressiva e un flusso di combattimento coinvolgente, che ritengo unico negli attuali sparatutto in soggettiva.”.
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