10 giorni ci separano da Halo 5: Guardians, il titolo che vedrà il grande ritorno di Master Chief e il suo debutto ufficiale su Xbox One (dopo la collection in HD dei primi 4 titoli). Il 27 ottobre Halo 5 sarà infatti disponibile in tutto il mondo, e proprio oggi 343 Industries, nuovo sviluppatore della serie dopo l'”abbandono” di Bungie (ormai concentrata sul franchise di Destiny), ha parlato di un argomento che sta decisamente a cuore ai giocatori: le regole da seguire per evitare il ban dal gioco.
In una nota, 343 Industries ha dichiarato
Halo 5: Guardians è progettato per rilevare e tracciare una serie di comportamenti scorretti, come tradimenti, suicidi intenzionali, uscire dalle partite e disconnessioni eccessive. Se questi comportamenti scorretti verranno ripetuti frequentemente, verrà attivato il ban e vi sarà impedito di entrare nel matchmaking del multiplayer di Halo.
La durata del ban non è ancora stata definita, anche se probabilmente cambierà a seconda dello scorretto comportamento tenuto dal giocatore. Sempre nella nota, viene fatto riferimento anche al sistema di matchmaking, che avrà come scopo quello di accoppiare il più possibile giocatori con la stessa abilità (basandosi, forse, sul rateo).
E’ stata operata anche una modifica per quanto riguarda l’Arena multiplayer dopo la beta dello scorso dicembre 2014. I vari livelli dell’Arena sono infatti stati rinominati, in ordine di importanza, Bronzo, Argento, Oro, Platino, Diamante, Onice e Campione. La posizione iniziale in uno di questi gruppi verrà determinato al termine della decima partita svolta sul multiplayer di Halo 5.
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