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343 Industries userà IA generativa per il prossimo gioco di Halo

Una scelta che è inevitabilmente destinata a far discutere: siete pro o contro l’intelligenza artificiale?

L’IA è diventata oggetto di controversia nel settore dei videogiochi, poiché molti ritengono che a lungo termine ruberà posti di lavoro e danneggerà il settore.

Mentre aziende come Nintendo hanno dichiarato di non avere in programma di utilizzare l’IA generativa per i giochi first party in arrivo sulle proprie piattaforme, Activision è finita nella bufera per aver venduto skink generati dall’IA in Modern Warfare 3. Ma poiché la tecnologia in questione continua a diventare popolare, sembra che anche 343 Industries abbia in programma di utilizzarla per i suoi futuri titoli – sì, la serie Halo.

Lo studio è in cerca di nuove figure lavorative per il sequel di Halo Infinite, già in sviluppo, e dagli annunci di lavoro sono emerse alcune interessanti considerazioni. Ad esempio, l’ultimo annuncio di lavoro di 343 Industries per il ruolo di Senior AI Engineer cerca un dipendente che lavori sui giochi con l’ausilio dell’intelligenza artificiale generativa:

Contribuisci a creare esperienze di gioco innovative basate sull’intelligenza artificiale, trasformando la promessa delle nuove tecnologie in realtà.

Un altro requisito è quello di suggerire indicazioni sull’utilizzo della tecnologia, il che suggerisce che lo studio è alla ricerca di qualcuno con esperienza nell’uso dell’intelligenza artificiale generativa:

Fornire guida e supporto in aree tecniche relative all’intelligenza artificiale generativa e al machine learning.

Sebbene l’offerta di lavoro richieda la conoscenza di strumenti come l’ML, strumenti di base utilizzati in quasi tutti i progetti, l’intelligenza artificiale generativa è qualcosa di relativamente nuovo nel settore.

L’elenco di lavoro sembra fornire la prova del fatto che il prossimo capitolo di Halo di 343 Industries utilizzerà questa tecnologia. In quanto tale, il team potrebbe spingere i confini di Halo utilizzando l’intelligenza artificiale generativa, anche se per ora è ancora molto presto per fare considerazioni più profonde in merito.

Fonte

Scritto da
Andrea "Geo" Peroni

Entra a contatto con uno strano oggetto chiamato "videogioco" alla tenera età di 5 anni, e da lì in poi la sua mente sarà focalizzata per sempre sul mondo videoludico. Fan sfegatato della serie Kingdom Hearts e della Marvel Comics, che mi divertono fin da bambino. Cacciatore di Trofei DOP.

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