L’E3 2016 volge al termine, in una delle edizioni più ricche di contenuti e di sorprese degli ultimi anni. La fiera di Los Angeles ha fatto registrare numeri record in fatto di presenze e di giochi, una vera e propria manna dal cielo per noi giocatori. Noi giocatori che, a discapito dei nostri vari impegni, siamo rimasti imperterriti e svegli durante tutta la maratona di conferenze tra lunedì 13 e martedì 14, con annunci che ci hanno più o meno sorpreso. Cosa ci ha più sorpreso? Lo abbiamo raccolto in questa brevissima classifica, con i 7 migliori momenti dell’E3 2016 che speriamo possano essere piaciuti anche a voi.
LA GUERRA DI BATTLEFIELD 1
Tralasciando l’intera conferenza di Electronic Arts, forse la peggiore dell’intera fiera (anzi, per noi sicuramente la peggiore). Ma ciò che è venuto dopo è stato un momento incredibile per tutti gli amanti degli sparatutto in prima persona: un’ora di gameplay in live di Battlefield 1, il nuovo titolo della serie sviluppato da DICE e che sarà ambientato in una fittizia Prima Guerra Mondiale. Che dire, U A O. Battlefield 1, nonostante presenti un sistema di personalizzazione e delle armi ovviamente differenti da quelle a cui siamo abituati noi amanti degli FPS nella Seconda Guerra Mondiale ed epoche successive, si prospetta come un titolone, a dir poco. Realismo davvero estremo grazie al Frostbite e al maestoso lavoro degli sviluppatori, il gameplay di BF1 ci ha entusiasmato dall’inizio alla fine e non vediamo l’ora di metterci sopra le mani.
SCORPIO, IL FUTURO DI MICROSOFT
Le super-console erano praticamente state già annunciate, o meglio quasi. PS4 Neo, annunciata ufficialmente da Sony solo pochi giorni prima della fiera, era una console vociferata già da diversi mesi, le possibili specifiche erano già trapelate, così come le caratteristiche e la sua complementarietà con PS4. Per Microsoft, invece, solo poche notizie riguardavano il super sistema, che non si sapeva neanche naturalmente se fosse realtà. Ci ha pensato Phil Spencer sul palco dell’E3 a sciogliere ogni dubbio, con un maestoso video che annuncia lo sviluppo di Project Scorpio, il più performante sistema da gaming mai creato. Il futuro delle console cambierà radicalmente? Non lo sappiamo, quello che è certo è che questa console, con le sue specifiche, potrebbe essere davvero incredibile sotto ogni punto di vista.
XBOX OVUNQUE
Notizia che era nell’aria, ma sentirlo dire ufficialmente da Phil Spencer sul palco dell’E3 non ha prezzo. Dopo un incredibile gameplay di Gears of War 4 (no, non è nei momenti migliori e vi sveliamo subito perché: il gioco è già stato annunciato e non si è trattato del primo gameplay mostrato in live), arriva l’annuncio del nuovo programma Xbox Play Anywhere. Di cosa si tratta, per chi è rimasto indietro: Microsoft ha avviato un programma esclusivo grazie al quale tutte le esclusive Xbox One saranno acquistabili anche su Windows Store (PC Windows 10). Non solo, tutti i giochi avranno anche caratteristiche cross buy e cross play, ossia se lo acquisterete su Xbox One lo avrete gratuitamente anche su PC, e inoltre potrete giocare online anche contro utenti che utilizzano una piattaforma differente dalla vostra. Una grande e ottima rivoluzione, che forse però rischia di sminuire la console Xbox One a favore dei PC. In ogni caso, si è trattato di un grande momento sul palco.
L’APPARIZIONE DI HIDEO KOJIMA
Come una divinità, Hideo Kojima appare raramente all’E3 di Los Angeles. Il papà di Metal Gear Solid non è un estimatore della fiera di Los Angeles, ma quando lo fa, bé, significa che c’è qualcosa di veramente grosso in ballo. Sapevamo che Sony stava collaborando con Kojima Production per un nuovo gioco in esclusiva. Sapevamo che l’autore giapponese aveva già in mente qualcosa. Sapevamo inoltre che la conferenza sarebbe stata incentrata solamente sul software, come ha affermato Shawn Layden all’inizio dell’evento. Ma mai ci saremmo aspettati di veder apparire Kojima sul palco della conferenza, parlando tra l’altro in inglese, lingua a lui quasi sconosciuta. Sono stati momenti di grande intensità, dall’ingresso in sala fino alla rivelazione del teaser trailer di Death Stranding con Norman Reedus. Un applauso a Sony per aver tenuto segreto questo mostro della storia videoludica.
L’OMBRA DI CRASH BANDICOOT
Accompagnato dall’inconfondibile soundtrack, Shawn Layden passeggia tranquillamente sul palco della conferenza Sony e la sua ombra viene proiettata a terra. No, un momento, quella non è la sua ombra, sembra proprio…Ebbene sì, l’ombra di Crash Bandicoot. Il momento tanto atteso da milioni di fan diviene realtà sul palco della conferenza del colosso giapponese, quando (purtroppo senza alcun teaser trailer) viene annunciata l’edizione completamente rimasterizzata di Crash Bandicoot, Crash 2 e Crash: Warped, in esclusiva su PS4. E poco importa che Activision abbia deciso di includere Crash anche in Skylanders Imaginators: il vero marsupiale arancione sta per tornare, e lo farà ufficialmente nel 2017.
KRATOS SI RIVELA
L’orchestra ingaggiata da Sony, qualcosa lo doveva pur nascondere. L’imponente brano suonato all’apertura della conferenza del colosso giapponese era evidentemente il preludio ad un annuncio epico, o per meglio dire mitologico. Il bambino che gioca, l’ambientazione nordica, il padre che lo richiama, il pugnale della madre che ora gli appartiene. E poi, dalla penombra, si palesa lui, Kratos, il Fantasma di Sparta in una veste completamente nuova: invecchiato, con la barba, più prudente, talvolta saggio nei confronti del figlio, ma l’immancabile ira di quello che è stato il Dio della Guerra è rimasta come dimostrano le intense fasi di combattimento. God of War è stata una grandissima sorpresa di questo E3 (soprattutto per un gameplay completamente rivisitato), e l’apparizione di Kratos accompagnata da scroscianti applausi ne è stata la dimostrazione.
IL RISVEGLIO DI LINK
Chiudiamo i migliori momenti di questo E3 con l’apertura di due occhi. Sequenze oniriche, un eco lontano e inizia ufficialmente il gameplay reveal di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, uno dei titoli più attesi dell’anno (da anni) e sicuramente IL titolo con il quale Nintendo Wii U saluterà i suoi fan dopo anni di onorato servizio, Breath of the Wild si palesa finalmente davanti ai nostri occhi, non solo con il titolo ufficiale, ma anche con un gameplay che mette in evidenza un buonissimo comparto tecnico, una componente RPG marcata come non mai e uno splendore per gli occhi e per i cuori dei fan di Zelda. Non a caso, il gioco, secondo le statistiche dei social network, è stato anche quello più discusso, questo solo per farvi capire il potere che una IP come The Legend of Zelda può nascondere dietro di sé. Link è pronto a farci visitare nuovamente Hyrule in una veste completamente nuova, e noi siamo pronti. Purtroppo, l’unica cosa a mancare è sempre la solita: la data di uscita.
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