A intervalli regolari, ormai lo sappiamo, chi ha lavorato a Days Gone si dedica a togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
Il gioco di Bend Studio, che lo scorso mese ha compiuto 5 anni di attività, è uno dei casi più particolari quando si parla di IP PlayStation. Protagonista di un lancio abbastanza deludente anche e soprattutto a livello tecnico, Days Gone è costato a Sony Bend il futuro del potenziale franchise, con Sony che ha dirottato il team su altri progetti.
Sebbene i critici abbiano poco apprezzato il gioco, specie appunto per i problemi tecnici che il titolo si trascinò dietro all’epoca della sua uscita, il pubblico si è avvicinato al franchise nel corso degli anni, dando più spazio a questa produzione che ha poi anche avuto un aggiornamento per PS5. Con una valutazione degli utenti di 8,5 su Metacritic, il lavoro di Bend Studio è diventato quasi un cult, e ancora oggi rappresenta un grande rimpianto per chi lo ama.
Non avete perso le speranze per Days Gone 2? Il director Jeff Ross ha deciso di fare chiarezza nelle ultime ore, sottolineando ancora una volta che non c’è nulla da fare: Days Gone 2 non sarà mai realizzato.
Poco prima della pubblicazione del recente State of Play, Ross ha risposto ai fan che gli hanno chiesto nuovamente notizie di un potenziale sequel delle vicende di Deacon St. John. L’ex director, ancora una volta, ha chiarito che allo State of Play non ci sarebbe stato alcun annuncio, e che non arriverà mai neppure in futuro.
Ross, che come John Garvin ha sempre incolpato Sony del fallimento di questa IP, ha scritto su X che il brand di Days Gone non è mai stato particolarmente apprezzato dai vertici aziendali, neppure dall’ex capo di PlayStation Studios e oggi co-CEO di PlayStation Hermen Hulst. Ross scrive:
I vertici di Sony come Hermen non sono mai stati fan di Days Gone, quindi non ne sentirai parlare al PlayStation State of Play né oggi né mai.
Rispondendo a un altro fan che gli chiedeva come Sony potesse non credere in un franchise così grande, il regista ha risposto che, poiché hanno già un franchise simile vale a dire The Last of Us, non hanno bisogno di un’altra serie che abbia prestazioni peggiori nello stesso genere.
Il regista ha inoltre confermato che Days Gone ha venduto più di Death Stranding. Ma mentre quest’ultimo riceverà un seguito l’anno prossimo, lo stesso non si può dire per l’IP di Bend Studio, realtà che oggi si è spostata nel ramo evolving/multi-genre dei giochi della compagnia con un grande progetto da ben 250 milioni di dollari di budget.
A lot of people still ask me if there will ever be a Days Gone sequel, so I submit this poster as evidence it will never happen. Sony higher ups like Hermen were never fans, so you won’t hear about it at the PlayStation State of Play today or ever. pic.twitter.com/9G8lPgJgVW
— Jeff Ross (@JakeRocket) May 30, 2024
Il defunto Days Gone 2 avrebbe ampliato notevolmente il concept del mondo di gioco, virando forse interamente su una struttura MMO con un grande mondo condiviso nel quale i giocatori avrebbero potuto affrontare insieme i non morti.
Si tratta davvero del più grande rimpianto dei franchise PlayStation? La speranza dei giocatori è che il film di Days Gone andrà abbastanza bene da convincere Sony a proseguire la storia di Deacon St. John, ma questo ce lo dirà solo il tempo.
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