Nella serata di ieri, Activision ha tenuto il suo abituale incontro con gli investitori e gli azionisti per parlare del Q2 dell’anno finanziario 2020, diffondendo inoltre i primi veri e ufficiali dettagli su Call of Duty 2020.
Pur senza annunciare una data per il reveal, il colosso americano ha finalmente parlato del gioco, oggetto di rumor e report ormai da un anno a questa parte.
Puntualmente, sul web si torna a parlare spesso di Call of Duty 2020, e se ci seguite sapete cosa intendiamo. Tra indizi, insider e particolari prove che arrivano da tutte le parti del mondo, è probabile che siamo già in possesso di diverse informazioni importanti sul gioco, seppur nessuno di Activision abbia mai confermato alcunché.
La scorsa settimana, ad esempio, una foto del materiale promozionale ha svelato logo e titolo della nuova produzione, Call of Duty: Black Ops Cold War, che conferma di fatto i numerosi rumor dei mesi precedenti.
Su PS Store e Microsoft Store è inoltre apparso The Red Door, un file da quasi 90 GB che si è rivelato essere la versione alpha di COD 2020 con ulteriori indizi su ambientazioni, modalità e molto altro, tra cui l’esistenza della modalità Zombies. Qui trovate i dettagli emersi dall’analisi del file.
In attesa di scoprire se tutto quello che sappiamo si rivelerà effettivamente vero, Activision ha confermato ufficialmente quello che sospettavamo già da circa un anno dopo i famosi report di Kotaku del 2019 sui lavori di Black Ops 4.
Il gigante dell’intrattenimento, che si appresta inoltre a lanciare il remake di Tony Hawk’s Pro Skater, ha infatti confermato ai suoi investitori che Call of Duty 2020 è sviluppato da Treyarch e Raven Software. Le due software house hanno quindi collaborato ufficialmente per la realizzazione del nuovo gioco, e questa notizia è una conferma indiretta di varie e potenti indiscrezioni emerse negli ultimi mesi.
Innanzitutto, nei famosi report di Kotaku emergeva proprio che Activision fosse scontenta dello stato dei lavori di COD 2020, e che lo scorso anno abbia deciso di spostare il progetto da Sledgehammer Games nelle mani di Treyarch che, di rimbalzo, si è vista ridurre considerevolmente il personale per completare il supporto di Call of Duty: Black Ops 4.
Da alcune settimane, inoltre, è emerso che Sledgehammer, successivamente, si è allontanata dal progetto per passare a qualcosa di molto diverso: un nuovo capitolo della saga Call of Duty previsto nel 2021 ma completamente free to play, e destinato a console e PC. Una versione per hardware casalinghi, in pratica, di Call of Duty: Mobile, il gioco su iOS e Android che è stato in grado di distruggere record su record.
È inoltre curioso notare che Raven Software, che spesso ha collaborato per la realizzazione dei giochi della serie, sia indicata stavolta come uno studio che ha effettivamente co-sviluppato COD 2020, indicando probabilmente che il suo supporto stavolta è stato molto più importante.
Sebbene non conosciamo ancora la data del reveal, abbiamo avuto conferme importanti da queste dichiarazioni. Siete conteti che sia ancora Treyarch a occuparsi di questo nuovo capitolo del franchise?
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