La nuova partnership tra Activision e Sony è ormai assodata. Dopo il successo di Destiny, le due case hanno trovato un accordo per quanto riguarda l’esclusività temporanea dei giochi del franchise di Call of Duty (c’è chi parla di un accordo fino al 2020), dopo che Activision era stata legata a Microsoft sin dai tempi di Modern Warfare 2. Un accordo che, a detta della stessa SH, si basa sostanzialmente della base di console PS4 installate attualmente.
Il boss di Activision, Eric Hirshberg, si è infatti detto entusiasta della nuova partnership stilata con Sony, non solo per le caratteristiche della console (che in definitiva sono tendenzialmente identiche a quelle della rivale Xbox One), quanto per i numeri che può vantare Sony. L’accordo con Microsoft, all’epoca, nacque con il presupposto delle vendite di Xbox 360, molto maggiori rispetto a quelle di PS3. Con l’attuale generazione videoludica in corso, invece, la situazione si è ribaltata (almeno in questo momento) e Activision ha deciso di puntare sulla concorrenza. Il boss ci tiene però a precisare che l’accordo resta temporaneo, e naturalmente tutti potranno usufruire dei contenuti, chi prima e chi dopo.
Ricordiamo che Call of Duty: Black Ops 3 ha già una data di uscita, fissata per il 6 novembre, ed è previsto su PS4, Xbox One, PS3, Xbox 360 e PC.
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