Mentre le agenzie antitrust di diversi paesi ritardano la propria decisione sull’acquisizione di Activision Blizzard King, il CEO di Microsoft parla per la prima volta di questo epocale affare, spiegando di essere molto fiducioso.
L’amministratore delegato Satya Nadella ha infatti affermato di essere fiducioso che la società possa ottenere l’approvazione normativa per l’acquisto da 69 miliardi di dollari di Activision Blizzard, anche di fronte a un’indagine normativa approfondita nel Regno Unito e in alcuni altri paesi dopo le lamentele di Sony e l’analisi di altre situazioni che hanno coinvolto Microsoft, tra cui l’acquisizione di Bethesda.
“Ovviamente, qualsiasi acquisizione di queste dimensioni sarà esaminata, ma siamo molto, molto fiduciosi che ne usciremo vincitori”, ha detto in un’intervista a Bloomberg.
Nardella ritiene che Microsoft sia ancora abbastanza indietro per quanto riguarda il mercato del videogioco, posizionandosi attualmente tra la quarta e la quinta posizione del settore. Al primo posto si trova proprio la diretta rivale, Sony Group, che negli ultimi tempi ha ricominciato a espandersi con varie acquisizioni tra cui Bungie, Bluepoint e Haven Studio.
“Si tratta di concorrenza, quindi facciamo concorrenza”, dice Nardella. Una frase emblematica di quanto Microsoft voglia diventare sempre più leader in altri settori, tra cui forse anche quello dello streaming on demand – da tempo circolano voci su una possibile acquisizione di Netflix.
L’Autorità per la concorrenza e i mercati del Regno Unito ha dichiarato all’inizio di questo mese di aver deciso di avviare una revisione più lunga, una mossa prevista dopo che la CMA ha segnalato la preoccupazione che l’accordo potesse ridurre la concorrenza nei mercati delle console, degli abbonamenti e del cloud gaming.
La combinazione con Activision, che possiede franchise come Call of Duty, World of Warcraft e Crash Bandicoot, renderà Microsoft la terza azienda di giochi più grande del mondo, anche se Phil Spencer di Xbox ha nuovamente precisato che franchise come COD continueranno a restare multipiattaforma. Una promessa che non convince Jim Ryan, presidente di Sony PlayStation, il quale vuole maggiori garanzie sul futuro.
Naturalmente continueremo a tenervi aggiornati sulla questione.
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