Toys for Bob, studio californiano che si è occupato della serie Skylanders e più recentemente dello straordinario Crash Bandicoot 4: It’s About Time, è stato riorganizzato. O meglio smantellato, considerando che molti sviluppatori hanno abbandonato lo studio dopo la decisione di Activision.
Il colosso americano ha infatti deciso di riassegnare Toys for Bob, che nel 2018 ha anche restaurato la trilogia originale di Spyro con l’ottima Reignited Trilogy, allo sviluppo e al supporto di Call of Duty: Warzone, in aiuto di Raven.
Gli sviluppatori lo hanno annunciato tramite un post su Twitter, svelando inoltre di essere già parte del processo produttivo di Warzone dal lancio della Stagione 3 avvenuto pochi giorni fa.
Da questo momento, quindi, Toys for Bob si occuperà degli aggiornamenti di Call of Duty: Warzone e dei suoi nuovi contenuti, insieme al team di riferimento che resta Raven.
Resta ora da chiarire, però, cosa ne sarà del futuro di Crash Bandicoot e Spyro.
https://twitter.com/ToysForBob/status/1387854364157509634
Alcuni giorni fa sono emersi alcuni rumor secondo i quali Spyro 4 è in sviluppo presso Beenox, la software house che si è occupata di Crash Team Racing: Nitro Fueled. Al momento si tratta però di supposizioni, anche se non esistono grandi alternative: tra gli studi di proprietà di Activision, Beenox è l’unica che ancora non ha un progetto ben definito e annunciato, poiché anche i ragazzi di Vicarious Visions, creatori della N. Sane Trilogy, sono stati spostati sullo sviluppo della serie Diablo con Blizzard.
A ogni modo, la decisione di Activision non è stata presa bene dalla totalità dello studio, che ha perso numerosi dei suoi membri. Nicholas Kole, character design di Spyro Reignited Trilogy e Crash Bandicoot 4, ha deciso di salutare Toys for Bob, augurando il meglio ai suoi colleghi che resteranno a lavorare per Activision.
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