Home Videogiochi News Alan Wake 2: confermati i 60 fps in modalità Performance

Alan Wake 2: confermati i 60 fps in modalità Performance

Alan Wake 2 è senza dubbi uno dei giochi più attesi dell’anno (qualora non ricordaste appieno l’universo narrativo del franchise, vi rimandiamo al nostro speciale dedicato). Previsto esclusivamente in formato digitale e senza il doppiaggio in italiano, la nuova fatica di Remedy potrà però contare su ben due campagne presenti, una per ogni protagonista. Come è lecito aspettarsi, dopo il video gameplay rivelato in occasione dell’evento tenuto da Geoff Keighley, i fan di tutto il mondo hanno rastrellato il web per cercare di carpire nuove informazioni sull’attesa produzione (che avrà ben due campagne e che purtroppo arriverà con qualche giorno di ritardo rispetto alla data originariamente fissata).

Leggi anche: Alan Wake 2: facciamo LUCE sul nuovo gioco di Remedy

Ebbene, Remedy ha recentemente condiviso un interessante dettaglio tecnico relativo ad Alan Wake 2, che sicuramente farà piacere alla maggior parte dei giocatori. Il titolo godrà infatti al lancio di una modalità Performance atta a garantire i 60 frame al secondo stabili, anziché solo i 30 fps come originariamente previsto. Ecco quanto affermato da Thomas Puha:

Sono felice di comunicare che Alan Wake 2 avrà una modalità Performance su PS5 e Xbox Series X. Il gioco è stato costruito fin dall’inizio come esperienza a 30 fps, puntando sulla qualità grafica, ma in qualche modo siamo riusciti a introdurre anche una solida modalità Performance.

Sicuramente un’ottima notizia, anche se rimane avvolta nel mistero la versione Xbox Series S, nemmeno menzionata dal responsabile della comunicazione di Remedy. Attendendo quindi ulteriori novità, ricordiamo che Alan Wake 2 è atteso per il prossimo 27 ottobre su PS5, Xbox Series X|S e PC.

Scritto da
Lorenzo Bologna

Appassionato di tutto ciò che concerne il mondo videoludico, sono un inguaribile amante dei titoli horror e un accumulatore compulsivo di trofei (meglio se di platino). Avvicinato al medium grazie a mamma Nintendo e papà Crash Bandicoot.

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