Alone in the Dark, il reboot di una delle saghe horror più famose dell’industria videoludica è finalmente tra noi, dopo una serie di dettagli non sempre positivi. THQ Nordic e Pieces Interactive hanno confezionato un operazione nostalgia che ha tra i suoi intenti quello di riportare alla “luce” uno dei brand che ha fatto da pioniere per il genere survival horror.
Come è ben noto, il gioco si presta a diversi enigmi ambientali da risolvere, che non sempre sono di immediata risoluzione. Durante l’esplorazione di Villa Derceto, si dovrà ad esempio sbloccare un particolare armadietto utile per recuperare un’altrettanto importante pezzo di pietra, da inserire successivamente nella caldaia della magione.
Per ottenere i tre simboli da inserire nel lucchetto (ossia i segni zodiacali), sarete chiamati a recuperare due particolari flaconi di medicinali che, una volta posti nel corretto ordine sul tavolino dietro alla scrivania di Cassandra, vi riveleranno i numeri da tradurre poi in icone tramite il libro di Jeremy (quello che otterrete nelle prime fasi di gioco).
Qualora non riusciste (o non voleste perdere troppo tempo) a risolvere l’enigma, trovate di seguito la soluzione.
Come sbloccare il mobiletto nella stanza di Cassandra
Per aprire il lucchetto sopracitato, non dovrete fare altro che inserire, da sinistra verso destra, i simboli: Pesci, Gemelli e Leone.
Tale enigma verrà risolto a prescindere che abbiate trovato e posizionato i due flaconi medici nel tavolino. La combinazione sarà inoltre la medesima ad ogni partita e con qualsiasi protagonista decidiate di selezionare.
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