Il 21 gennaio 2019 abbiamo avuto l’opportunità di essere presenti a Milano per l’anteprima Italiana di DOOM Eternal e di aver potuto toccare con mano lo storico titolo di Bethesda che, a conti fatti, rappresenta una demo davvero vicina a quello che sarà il gioco finale, ricordiamo, in uscita il 20 marzo 2020 per Xbox One, PlayStation 4, PC, Stadia e (in un secondo momento) Switch.
Perciò, finiamo con le introduzioni e iniziamo a parlarvi dell’ultima demo ufficiale dell’infernale DOOM Eternal.
STORIA E AMBIENTAZIONE
Ciò che ha lasciato più di stucco i presenti all’anteprima è stata sicuramente l’innovazione di una trama ricca di dettagli e che si presta ad essere narrata come si deve; come ci ha fatto sapere Bethesda all’evento: “Molti dicono che DOOM è un gioco frenetico, ti lanci nella mischia e uccidi demoni, fine. Certo, è anche quello, ma vogliamo anche implementare una storia che segua un filo logico e che ricolleghi gli eventi del gioco”.
Passando ai dettagli dei luoghi esplorabili (eccome se lo sono), il titolo conduce i giocatori in luoghi mai visti, espandendo il mondo di DOOM all’inverosimile e scavando nelle origini dello “Slayer” (il protagonista, per i neofiti)e grazie alla nuova tecnologia idTech 7, questi nuovi mondi prendono vita con una fedeltà grafica senza precedenti.
Alcuni degli ambienti che possiamo citare e che rispecchiano la qualità visiva del gioco sono:
- la Terra – Quasi il 60% del pianeta è stato distrutto dai demoni e lo Slayer ha il compito di trovare il Sacerdote Infernale al comando delle forze demoniache e di fermarne l’invasione;
- Exultia – Per mettere fine alla persecuzione della Terra, è essenziale eliminare i Sacerdoti Infernali, acquisendo un dispositivo necessario a trovare i Sacerdoti Infernali rimasti e salvare il nostro pianeta;
- la Base dei Seguaci;
- i Cancelli Slayer – Eventi nascosti molto impegnativi, ossia combattimenti opzionali che ricompensano tramite potenziamenti per le armi.
TRA CLASSICO E INNOVATIVO
Ciò che ha reso DOOM famoso però non è la grafica…ma le armi!!
Nella demo troviamo alcune vecchie fiamme (letteralmente) e introduzioni originali.
Fucile a pompa: la prima arma che riceverai per affrontare la tua avventura a caccia di demoni. E’ equipaggiabile con il modulo Bomba adesiva, che consente di infliggere danni a più demoni contemporaneamente, o utilizzare il Fuoco automatico per infliggere danni enormi in modo rapido.
Cannone pesante: arma di precisione, ottima per infliggere danni ingenti ai punti deboli e per inchiodare i demoni più mobili. Può essere equipaggiato con il Mirino per il colpo singolo o con Micro-missili a ricerca automatica.
Fucile al plasma: un’arma a medio raggio in grado di vaporizzare all’istante un cumulo di demoni assatanati. Il modulo Vampata incandescente consente di accumulare calore sparando normalmente per poi sprigionarlo in una potente scarica di energia, mentre il Raggio a microonde emette un flusso concentrato di energia al plasma che immobilizza un bersaglio fino a farlo esplodere.
Lanciarazzi: può essere equipaggiato con la Detonazione remota o con la Raffica a ricerca, che consente di acquisire un bersaglio e colpirlo con tre razzi autoguidati. E’ facile restare coinvolti nelle esplosioni, usarlo perciò con cautela.
C’è poi spazio anche per l’innovazione:
- Tramite l’utilizzo dell’avanzata Armatura Praetor, padroneggeremo nuovi strumenti per diventare lo Slayer definitivo, qui saranno inclusi: il lanciafiamme da spalla Getto Infuocato, le Bombe Criogene, il nuovo potentissimo Pugno di sangue e un attacco in mischia super-caricato.
Armi da fuoco e accessori potenziabili come l’Uncino da macellaio, un nuovo strumento affiancabile alla doppietta, utile per chiudere rapidamente le distanze dal bersaglio, e abilità come il Doppio scatto, ricaricabile in pochi secondi. - Apprendiamo a fondo nuove abilità e risorse che consentiranno
di ottenere ciò di cui avremo bisogno in base alla situazione.
Eseguendo su di essi uccisioni epiche otterremo
salute extra, incenerendoli con il Getto Infuocato avremo dell’armatura mentre, smembrandoli con la motosega,
ricaveremo munizioni a volontà.
EQUIPAGGIAMENTO E NEMICI
Tra le novità, anche in campo Gameplay puro ci sono molte aggiunte gradite e non poco.
Scatto
Consente allo Slayer di muoversi rapidamente in avanti, all’indietro o lateralmente sia per attraversare il livello sia
durante il combattimento. Potremo
scattare due volte prima che l’abilità necessiti di ricarica, ma tramite un Rifornimento Scatto, che riempirà completamente
l’indicatore dello scatto, potremo scattare nuovamente per attraversare grandi spazi.
Pugno di sangue
Il Pugno di sangue è un attacco in mischia che infligge danni extra. Le uccisioni epiche ne riempiono l’indicatore.
Motosega
Una fra le armi più iconiche dello Slayer. Facendo a pezzi i demoni con la motosega riceveremo come ricompensa una
vera e propria pioggia di munizioni per tutti i diversi tipi di armi. Uccidere i demoni più “deboli” richiede una sola barra di carburante, mentre per i demoni pesanti
invece ce ne vogliono tre. Raccogliendo le taniche di benzina riforniremo la motosega e, qualora dovessimo esaurire il carburante, la
prima barra si rigenererà gradualmente nel tempo.
Getto Infuocato
Un lanciafiamme da spalla a corto raggio utile per dar fuoco ai nemici. Quando sono avvolti dalle fiamme, i nemici
lasciano cadere frammenti di corazza. Il Getto Infuocato si ricarica gradualmente nel tempo.
Granata a Frammentazione
Lancia una granata che esplode al contatto con il suolo. L’esplosione danneggia e frastorna tutti i demoni colpiti. Anche la Granata a Frammentazione si ricarica gradualmente nel tempo.
Bomba Criogena
Un’alternativa alla Granata a Frammentazione. Lanciando una Bomba Criogena si produce un’esplosione di ghiaccio
che congela temporaneamente tutti i demoni colpiti. Anch’essa si
ricarica gradualmente nel tempo.
Nel cammino saremo ovviamente ostacolati da schiere di demoni che vorranno farci la pelle (o almeno ci proveranno), qui troviamo un numero di assalitori addirittura raddoppiato rispetto allo scorso capitolo; oltre ad altri che verranno introdotti nella versione finale del gioco, abbiamo avuto modo di incontrare: Zombi, Imp, Soldati, Cacodemone, Aracnotron, Cavaliere infernale, Mancubus, Revenant e Flagellante (ripresi dal vecchio DOOM), mentre Gargoyle e Carcassa saranno una novità marchiata Eternal.
In conclusione, vogliamo dare un’ultima nota di merito alla soundtrack, ripresa in parte dal titolo del 2016 e prima ancora, mescolando un Heavy Metal aggiornato che gaserà di sicuro mentre maneggeremo fucile e motosega contro i nemici più ostici.
Purtroppo non tutti gli aspetti ci hanno convinto, come alcune scelte di Level Design abbastanza dispersive e una difficoltà molto più alta rispetto al passato, che costringerà anche i più esperti ad adottare tecniche strategiche per non soccombere; siamo però certi che, a due mesi dall’uscita, aspetti del genere siano più che migliorabili e speriamo che il massacro sia sì una sfida, ma accessibile a tutti.
Ringraziamo Bethesda per l’invito all’anteprima e l’occasione di metter mano al gioco così da portarvi le nostre impressioni in largo anticipo.
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