Astro Bot è il sogno di inizio autunno di quasi tutti i possessori di PlayStation 5, bisogna ammetterlo. Team Asobi ha infatti saputo rivitalizzare un ultimo State of Play di Sony abbastanza avaro di emozioni positive, raccogliendo al contempo l’urlo di milioni di giocatori che chiedevano un ritorno al genere platform.
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Ebbene, nelle recenti ore sono emerse tramite GamesIndustry.biz nuove informazioni produttive in merito al gioco, che esplicano ulteriormente la capacità del team di sviluppo. Secondo infatti quanto raccontato da Christopher Dring, Astro Bot avrebbe avuto un ciclo produttivo di 3 anni, con il coinvolgimento di solamente 60 persone. Sicuramente cifre al di sotto di altre produzioni tripla A targate PlayStation Studios che, pur avendo motion capture a differenza del gioco Team Asobi, hanno sicuramente richiesto più lavoro e quindi più investimenti da parte di Sony.
Non è poi la prima volta che un gioco della squadra giapponese viene sviluppato in tempo relativamente ridotto: nel 2019 Nicolas Doucet riferì che Astro Bot: Rescue Mission per PlayStation VR venne realizzato in un anno e mezzo e con sole 25 persone.
Ricordandovi che il titolo è previsto per il prossimo 6 settembre esclusivamente su PS5, vale la pena sottolineare nuovamente che il CEO della software house ha già confermato che Astro Bot godrà di contenuti gratuiti dopo la sua uscita, che andranno ad aggiungere sfide e livelli al gioco base, ma non solo.
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