Siamo di fronte all’opera magna di Rocksteady Studios, che “saluta” la serie Batman Arkham, che ha consacrato il Cavaliere Oscuro nell’olimpo dei migliori giochi d’azione usciti negli ultimi anni, e non solo, che ha l’ha portato all’apice delle trasposizioni dai film o fumetti ai videogiochi, portando l’asticella ad una qualità superiore e mai vista. Batman: Arkham Knight, è il terzo e conclusivo capitolo di una saga, che resterà per sempre nella mente dei fan e degli appassionati del genere action.
Versione provata PlayStation 4
Gotham in fiamme
Gotham City ora più che mai ha bisogno del suo eroe simbolo, un’ultima notte, un’ultima volta.
Nove mesi dopo la scomparsa del Joker, sembra regnare la tranquillità in città, ma è tutta un’illusione. Si desta una nuova minaccia con lo Spaventapasseri, in procinto di far esplodere una serie di bombe che contengono una versione potenziata della sua tossina allucinogena. Dopo un primo attentato in un bar, la città viene evacuata e a difenderla dalle orde di criminali restano solo un gruppo di agenti di polizia, con a capo il commissario Gordon ed ovviamente Batman, insieme ad alcuni alleati.
Il Cavaliere Oscuro, però, in questa nuova avventura non dovrà soltanto affrontare nemici esterni, dovrà combattere anche con la sua interiorità, tormentato e distrutto dai demoni che si trovano all’interno della sua mente, sotto l’influsso delle tossine dello Spaventapasseri. La mente di Bruce Wayne comincerà a vacillare ed il suo mondo inizierà a sgretolarsi sotto ai suoi piedi, in questo ultimo viaggio senza ritorno. Senza spoilerarvi niente, vi diciamo solo che la morte del Joker è la cosa più terribile che potesse capitare a Batman.
Inoltre il nostro eroe dovrà vedersela anche con un nuovo nemico, il Cavaliere di Arkham, villain creato da Rocksteady Studios in collaborazione con DC Comics. Egli è in tutto per tutto la nemesi di Batman, infatti sembra conoscere in anticipo le sue mosse, nonché molti dei suoi segreti, e si muoverà sfruttando questi elementi per colpire psicologicamente e fisicamente l’Uomo Pipistrello, per abbatterlo definitivamente, insieme ad altri celebri cattivoni della serie: Due Facce, Pinguino e Harley Quinn.
In coppia con la Batmobile
Per affrontare queste numerose minacce, Batman sarà accompagnato dal suo fidato veicolo, finalmente giocabile: la Batmobile. L’interazione infatti tra l’auto e l’eroe è il fulcro del gameplay di questo nuovo titolo.
Non pensiate che la Batmobile sia solo fuoco e fiamme, come si è visto magari in alcuni lungometraggi cinematografici, anzi si tratta di un veicolo corazzato, capace di muoversi per le strade di Gotham in maniera tattica, con la possibilità di trasformarsi in una devastante arma di distruzione, con il semplice tocco del tasto L2. Infatti dispone di 2 modalità, la prima, Inseguimento ci farà rincorrere i criminali lungo le vie di Gotham City, con uno stile di guida prettamente arcade ma ben concepito, con la possibilità di eseguire derapate ad ogni curva. Durante l’inseguimento, si potranno utilizzare le armi a disposizione per sfondare ostacoli o arrestare auto nemiche.
Ma il bello arriva nella modalità Battaglia, premendo L2 infatti l’auto diventa un mezzo tattico-corazzato in gradi di muoversi a 360°, in tutte le direzioni, e con un arsenale da fare invidia al più futuristico dei carri armati. Le due armi a disposizione, un cannone pesante e un mitragliatore, serviranno per districarsi nelle intense battaglie contro i veicoli armati nemici, con l’aggiunta di un sistema di missili a ricerca guidata, che si attiva effettuando uccisioni di fila.
Così come accade per Batman, anche la Batmobile sarà potenziabile attraverso gli upgrade della WayneTech, tra cui la schivata, la corazza, la propulsione corsa, ma anche un generatore di EMP e un “drone virus”. Infine il noto veicolo vi aiuterà a risolvere puzzle ambientali e sarà al centro degli indovinelli dell’Enigmista.
Doppio combattimento
Ma la Batmobile non è l’unica nuova aggiunta al gameplay di Batman: Arkham Knight. Le meccaniche dei combattimenti corpo a corpo restano solide e dinamiche, basate sul celebre Free Flow System, marchio di fabbrica di Rocksteady Studios.
Il combat system però viene migliorato e reso ancora più spettacolare e fluido, con l’inserimento di nuove movenze e mosse. Durante uno scontro in strada, si potranno ad esempio utilizzare alcuni elementi dello scenario per impartire più danni o un KO più rapido ai criminali di turno, grazie ad una serie di nuove mosse, potremo infatti lanciarli in aria, afferrarli e schiantarli contro altri scagnozzi.
Non mancano gli approcci stealth, in aree sorvegliate da un manipolo di nemici, in cui bisogna sfruttare a dovere grate, condotti d’aerazione, e sporgenze per nascondersi e colpire. Anche in questi frangenti, sono state inserite alcune novità per far fuori i nemici di ronda, con la possibilità di potersi lanciare direttamente dentro i condotti d’aria utilizzando il rampino, o di usare un nuovo metodo di KO chiamato Terrore, che partendo da una posizione nascosta, consente di mandare al tappeto fino a un massimo di tre avversari, attraverso un’azione compiuta in effetto rallenty, della durata di pochi secondi. Questa modalità si attiverà quando l’indicatore a forma di pipistrello, sotto alla barra della salute, sarà carico.
Infine durante lo svolgimento della storia, Batman potrà contare sull’aiuto dei suoi alleati Robin, Nightwing e Catwoman, grazie all’inedito sistema Dual Play. Durante i combattimenti verremo supportati da uno di questi personaggi, e premendo il tasto dorsale L1 si potrà passare ad esempio su Robin e continuare a combattere in maniera scorrevole, senza interrompere la serie di combo. In alcuni casi sarà utilizzare una mossa che farà entrare in gioco l’alleato per effettuare un KO cooperativo, che si rivelerà molto utile contro alcuni boss. All’inizio lo spostamento repentino da un personaggio all’altro potrà essere un po’ disorientante, ma con il protrarsi dell’avventura si imparerà ad usarlo e sarà molto piacevole. Purtroppo però il sistema Dual Play non sarà sempre presente durante gli scontri, infatti sarà disponibile solamente in alcune missioni secondarie in zone specifiche, visto che ciascuno degli alleati di Batman sarà collegato ad a un determinato super cattivo o ad un caso da indagare.
Open World, Grafica e Sonoro
Non possiamo non menzionare il grande mondo di gioco presente in Batman: Arkham Knight.
Il giocatore avrà completa libertà di scelta, e tra una missione della storia principale e l’altra, infatti, si potranno svolgere una moltitudine di attività secondarie che daranno freschezza e varietà all’esperienza di gioco, addirittura raddoppiandola rispetto ad Arkham City.
Oltre alle attività generate a caso, come le richieste di aiuto della polizia, o gli indovinelli e le sfide dell’Enigmista, basterà premere la freccia destra del controller per aprire un menù circolare, dov’è sarà possibile selezionare una delle tante missioni alternative disponibili, comprese quelle investigative che sfrutteranno una modalità Detective potenziata e migliorata.
Inoltre l’assenza di caricamenti nel vasto open world, fa sentire una vera e propria sensazione di next-gen, infatti gli sviluppatori hanno architettato dei modi per mascherare i caricamenti di nuovi sezioni di gioco, ad esempio passando da un primo piano di Batman, ad un visuale panoramica di Gotham, senza notare la minima differenza di texture a schermo. La mappa è tre volte più grande rispetto al suo predecessore ed il che è tutto dire, vi saranno infatti una valanga di Easter Eggs ad ogni angolo che ricondurranno ai maggiori superoi DC: Flash, Green Arrow, Superman e tanti altri.
Parlando dell’aspetto tecnico Batman: Arkham Knight sfrutta una versione spremuta dell’Unreal Engine 3.0, dove gli sviluppatori sono riusciti a risolvere numerosi problemi e limiti che presentava, donando al gioco una grafica spettacolare, che fa girare il gioco a 1080p e 30fps. Il colpo d’occhio con gli scenari di Gotham City vi lascerà a bocca aperta, così come i modelli poligonali dei personaggi.
Per quanto riguarda il sonoro la qualità è eccellente, con il doppiaggio italiano che non delude per niente. Marco Balzarotti, nel ruolo di Batman è perfetto ed è in grado di far sentire il tormento e la personalità del Cavaliere Oscuro in questo capitolo conclusivo. A completare il cerchio vi è una colonna sonora, composta da Nick Arundel, di ottima fattura.
Conclusione
Batman: Arkham Knight è il finale che si meritava una serie di successo come questa. Un capitolo conclusivo che non delude le aspettative, alzi porta ancora più in alto l’asticella degli action-adventure e dei titoli ispirati ai supereroi dei fumetti. La formula collaudata della saga è stata notevolmente migliorata, donando a tutti i fan un titolo da gustare dall’inizio alla fine, magari tutto di un fiato, perchè difficilmente riuscirete a spegnere la vostra console o ad appoggiare il controller dopo aver iniziato a giocare. La Batmobile, il sistema Dual Play ed il vasto open world vi faranno divertire per ore ed ore. Non lasciatevelo scappare!
Voto 9
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