Bethesda Softworks è uno dei nomi più influenti nell’industria dei videogiochi, nota per aver creato franchise leggendari come The Elder Scrolls, Fallout e, più recentemente, Starfield. Con l’acquisizione da parte di Microsoft e il supporto di team come MachineGames e id Software, le aspettative sulle prossime uscite di Bethesda sono altissime. Alcuni progetti sono già noti, mentre altri sono circondati da voci di corridoio e leak che stanno infiammando l’interesse dei fan.
Diamo uno sguardo alle uscite confermate e alle speculazioni che stanno tenendo banco.
Indiana Jones e L’Antico Cerchio – MachineGames all’opera
Uno dei titoli più attesi è il nuovo gioco dedicato a Indiana Jones, sviluppato da MachineGames, gli autori degli acclamati Wolfenstein: The New Order e Wolfenstein II: The New Colossus. Annunciato nel gennaio 2021, questo progetto promette di portare l’iconico archeologo su nuove avventure con una narrazione originale.
In questo nuovo titolo, ambientato tra I Predatori dell’Arca Perduta e Il Tempio Maledetto, Indiana sarà chiamato a sverlare uno dei più grandi misteri dell’umanità, ovvero il grande cerchio che collega alcuni dei siti archeologici più antichi della storia. Le vicende partiranno da un furto che ha avuto luogo presso il Marshall College, e Indiana dovrà partire per rintracciare un artefatto che un tempo credeva avesse scarsa importanza, e che invece celava un enigma.
MachineGames per il suo nuovo gioco ha scelto una visuale in prima persona, che ci mette direttamente nei panni del nostro archeologo preferito. Il gameplay non sarà incentrato esclusivamente sulle fasi d’azione, dove però potremo orgogliosamente prendere a frustate i nazisti, ma Indiana Jones e l’Antico Cerchio promette molte fasi puzzle e di risoluzione di misteri. Proprio quello che ci vuole per un gioco di Indiana!
Indiana Jones e L’Antico Cerchio uscirà il prossimo 9 dicembre per Xbox Series X|S e PC, mentre il rilascio su Playstation 5 è previsto per la prossima primavera.
Doom The Dark Ages – Un prequel oscuro
Un altro titolo intrigante nei piani di Bethesda è Doom The Dark Ages, un prequel che esplorerà le origini del Doom Slayer, ambientato in un’era medievale. Dopo il successo di Doom (2016) e Doom Eternal, questo nuovo capitolo dovrebbe portare un radicale cambiamento di ambientazione, immergendo i giocatori in un’epoca oscura e brutale, dove il protagonista dovrà affrontare orde demoniache in un contesto storico diverso dal solito.
Le anticipazioni parlano di un focus maggiore su combattimenti corpo a corpo, nuove armi medievali e demoni reinterpretati come creature legate al folklore medievale. La trama potrebbe rivelare dettagli fondamentali sulla mitologia del Doom Slayer e la sua eterna lotta contro le forze infernali. Il gioco dovrebbe mantenere l’azione frenetica e il ritmo serrato tipico della serie, con un tocco in più di esplorazione e strategia dovuto all’ambientazione.
Doom The Dark Ages è atteso per il 2025 su PC, Playstation 5 e XBOX Series X|S.
The Elder Scrolls VI – Il Titano che tarda ad arrivare
The Elder Scrolls VI è probabilmente il titolo più atteso in assoluto dai fan di Bethesda. Dopo il successo senza tempo di Skyrim, uscito ormai nel 2011, il prossimo capitolo della saga RPG è stato annunciato nel 2018 da Todd Howard, il leggendario game director di Bethesda, ma da allora i dettagli sono stati pochi e distillati con grande cautela. Quello che sappiamo è che il gioco è ancora in una fase di sviluppo preliminare, e Bethesda sembra essere intenzionata a superare le aspettative create da Skyrim.
Le speculazioni sull’ambientazione spaziano tra High Rock e Hammerfell, due regioni del continente di Tamriel ancora inesplorate nelle ultime iterazioni della serie. L’architettura gotica di High Rock e i deserti sabbiosi di Hammerfell offrirebbero scenari contrastanti, perfetti per un mondo aperto vasto e pieno di meraviglie.
Quanto al gameplay, i fan si aspettano una rivoluzione simile a quella vista con Skyrim, con un sistema di progressione più sofisticato e forse un’intelligenza artificiale dei personaggi non giocanti (NPC) notevolmente migliorata, un aspetto sempre discusso nei giochi Bethesda.
Fallout 5 – Verso nuove terre desolate… tra molti anni
Mentre Bethesda si concentra sui titoli confermati, i fan non possono fare a meno di speculare su un possibile Fallout 5. La serie post-apocalittica è una delle più amate nel portfolio di Bethesda, e dopo il controverso Fallout 76, i giocatori sperano in un ritorno alla classica formula RPG a giocatore singolo. Alcuni leak suggeriscono che il prossimo capitolo potrebbe essere ambientato in una città iconica degli Stati Uniti, come Chicago o New Orleans, luoghi mai esplorati nei precedenti capitoli.
Le ipotesi si basano anche sul fatto che Bethesda potrebbe introdurre nuove meccaniche di sopravvivenza, così come un mondo ancora più reattivo alle scelte del giocatore, con fazioni in lotta per il potere che influenzano in modo decisivo lo sviluppo della storia. Tuttavia, si tratta per ora solo di rumor, dato che Bethesda è focalizzata su altri progetti, e Todd Howard ha già dichiarato che lo sviluppo di Fallout 5 partirà solo dopo che sarà ultimato The Elder Scrolls VI.
Cosa significa questo? Beh, significa che molto probabilmente non vedremo Fallout 5 prima di molti, molti anni. Nelle previsioni più ottimistiche, si parla del 2030 – e oltre.
Starfield – La seconda espansione
Infine, non possiamo dimenticare Starfield, l’RPG fantascientifico di Bethesda uscito nel 2023, che ha già conquistato il cuore di molti fan. I rumor suggeriscono che una seconda espansione sia in lavorazione, e potrebbe portare il giocatore a esplorare nuovi sistemi stellari e introdurre ulteriori missioni narrative, ampliando il già vasto universo del gioco. Si parla anche di nuove fazioni e meccaniche di gestione delle risorse, che potrebbero arricchire ulteriormente l’esperienza intergalattica.
Solo pochi giorni fa è stato rilasciata Shattered Space, la prima espansione del’opera Sci-Fi di Bethesda, e le recensioni non sono state del tutto positive. Il mistero che circonda Va’ruun’kai, il pianeta natale della Casata Va’ruun, non sembra aver appassionato del tutto la fan base, e anche noi abbiamo avuto qualche dubbio in merito alla sua narrativa, come abbiamo raccontato nella nostra recensione.
Marvel’s Blade – Il rilancio di Arkane?
Chiamata a riprendersi dopo il tonfo di Redfall, Arkane sperimenterà i giochi su licenza con Marvel’s Blade, dedicato al celebre ammazzavampiri della Casa delle Idee. Quando arriverà? Le voci di corridoio puntano al 2027, dunque possiamo placare gli animi.
In ogni caso, si spera che lo studio riesca a trasmettere tutta la sua grande esperienza per costruire grandi livelli dal design appassionante, cosa che appunto era del tutto mancata nell’anonimo Redfall.
I rumor: remastered e qualche sorpresa?
Nel campo delle speculazioni, si è parlato molto della possibilità da parte di Bethesda di recuperare e restaurare alcuni suoi grandi classici del passato. Varie indiscrezioni affermano infatti che lo studio starebbe pensando di proporre edizioni rimasterizzate di alcuni giochi molto amati come The Elder Scrolls IV: Oblivion o Fallout 3 e New Vegas, ma al momento Bethesda non ha mai confermato tali voci.
Anche Dishonored 3 è stato un nome ricorrente nelle cronache dei rumor, raffreddatosi poi dopo la rivelazione di Arkane di Marvel’s Blade.
Niente da fare invece per un ipotetico Hi-Fi Rush 2, poiché l’IP e Tango Gameworks sono stati venduti a Krafton. Se il gioco arriverà, insomma, non sarà più grazie al coinvolgimento di Bethesda.
Todd, noi ti aspettiamo!
Il futuro di Bethesda Softworks è sicuramente pieno di promesse. Tra conferme ufficiali, come Indiana Jones e L’Antico Cerchio e l’attesissimo The Elder Scrolls VI, e rumor intriganti su Fallout 5 e le espansioni di Starfield, i prossimi anni si preannunciano entusiasmanti per i fan dello studio. Non resta che attendere ulteriori aggiornamenti ufficiali, con la consapevolezza che Bethesda ci ha sempre abituati a esperienze di gioco straordinarie e immersive.
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