Black Ops 6 nel caos, tutti gli attori della modalità Zombies si sono dimessi!

Situazione ai limiti dell’assurdo quella che sta vivendo in questo momento, e ora sarà utile capire cosa ne sarà della modalità Zombies di Call of Duty: Black Ops 6.

Proprio nel periodo nel quale Black Ops 6 si rivitalizza grazie all’arrivo della Stagione 1 Reloaded, che ha portato nuovi contenuti gratuiti per tutti gli utenti tra cui anche una nuovissima mappa Zombies chiamata Citadelle des Morts (avete letto il clamoroso colpo di scena che presenta?), sorge un nuovo interrogativo sul futuro non solo della modalità ma anche del gioco stesso.

Quasi tutti gli attori della modalità Zombie di Call of Duty: Black Ops 6 hanno abbandonato il gioco, secondo un nuovo rapporto. In un post sui social media, il leaker di Call of Duty GhostOfHope afferma che hanno abbandonato il gioco a causa della mancanza di protezione contro l’IA.

Secondo quanto riferito, molti doppiatori hanno già lasciato il loro lavoro presso Treyarch, che sta procedendo a vari recasting. Una delle voci già coinvolte nel processo è Julie Nathanson, storica voce di Samantha Maxis, che è stata tra le prime a dimettersi.

“Quasi tutti gli attori che compaiono nella squadra Zombies in Black Ops 6 Zombies si sono ritirati dal lavoro a causa della mancanza di protezioni AI nei loro contratti”, ha affermato Hope. “Questo ha portato ad alcuni dei deludenti recast che stiamo vedendo all’inizio (ad esempio: SAM su Citadelle des Morts), con alcuni che probabilmente saranno ancora recast in mappe future, ecc.”

Insider Gaming ha contattato Activision per un commento sul rapporto. Al momento della pubblicazione di questo articolo, non è stata ricevuta alcuna risposta.

Le preoccupazioni sulla protezione dell’IA per gli attori dei videogiochi non sono una novità. I ​​membri del SAG-AFTRA stanno attualmente scioperando contro gli studi di gioco per questo preciso motivo, dopo che le negoziazioni con gli studi non sono riuscite a fornire alcun tipo di garanzia per gli attori. Lo sciopero è iniziato ufficialmente a luglio dopo 18 mesi di trattative e continua senza un accordo.

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