Home Videogiochi News Bungie: no ad altre espansioni di Destiny 2, il gioco cancellato era uno spin-off

Bungie: no ad altre espansioni di Destiny 2, il gioco cancellato era uno spin-off

Da quando Bungie ha annunciato una corposa riorganizzazione, con numerosi dipendenti licenziati o riallocati all’interno dei PlayStation Studios, sono emersi nuovi dettagli su vari progetti a cui lo studio stava lavorando e che sono stati accantonati.

Come già vi avevamo raccontato qui, ad esempio, Destiny 3 non è stato preso in considerazione da Bungie. Una notizia che diventa ancor più oggetto di discussione se si pensa a quello che, sempre dalla bocca di Jason Schreier, è appena emerso riguardo il franchise.

Nel suo nuovo report, Schreier rivela infatti che Bungie non ha in programma altre “espansioni regolari a pagamento” di Destiny 2, la cui esperienza si è quindi chiusa con La Forma Ultima.

Il motivo, spiega il giornalista, sarebbe da ricercare nei resoconti finanziari da Destiny 2. Le vendite di ogni espansione hanno continuato a calare anno dopo anno, portando a un cambiamento di approccio da parte dello studio. Tuttavia, Destiny 2 continuerà: invece di espansioni più grandi, Bungie farà più aggiornamenti su scala più piccola. Questi aggiornamenti, ha detto Schreier, saranno rilasciati gratuitamente e arriveranno con “revisioni alle attività che spera possano piacere ai giocatori hardcore”.

“Altri vaghi piani per il futuro includono una trama che presenterà personaggi e mondi che Destiny non ha ancora esplorato, aggiunge il rapporto. “Bungie sta cercando di creare un processo di onboarding più fluido per Destiny 2, come un rebranding, per attrarre nuovi giocatori che potrebbero essere scoraggiati da un gioco che ora può sembrare impenetrabile a coloro che non hanno familiarità con i suoi numerosi nomi propri”.

Bungie ha cancellato uno spin-off di Destiny

Sempre dal report di Bloomberg, si è scoperto che Project Payback, videogioco cancellato da Bungie, era in realtà uno spin-off in terza persona di Destiny.

Un altro rapporto di Jeff Grubb sostiene che due veterani di Bungie, Luke Smith e Mark Noseworthy , che stavano lavorando a Project Payback, se ne sono andati dopo la cancellazione del titolo.

Le notizie degli ultimi giorni rivelano quindi un progetto molto differente per Bungie rispetto a quanto si ipotizzava in passato. Mentre alcuni mesi fa si ipotizzava che Destiny 3 fosse già entrato in sviluppo, per preparare il franchise verso un nuovo capitolo dopo tanti anni, oggi lo scenario è completamente diverso: Bungie intende proseguire per chissà quanti anni con Destiny 2, mentre l’esperienza spin-off in sviluppo è stata accantonata.

Cosa ne pensate?

Fonte

Scritto da
Andrea "Geo" Peroni

Entra a contatto con uno strano oggetto chiamato "videogioco" alla tenera età di 5 anni, e da lì in poi la sua mente sarà focalizzata per sempre sul mondo videoludico. Fan sfegatato della serie Kingdom Hearts e della Marvel Comics, che mi divertono fin da bambino. Cacciatore di Trofei DOP.

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