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Bungie: ondata di licenziamenti all’interno dello studio

Vi avevamo già in passato di come le acque in Bungie non fossero buone ma molto agitate, e il rapporto tra Sony e lo studio abbastanza complicato, con nei mesi scorsi nell’aria una possibile ondata di licenziamenti, che per fortuna non è avvenuta. Fino ad ora almeno.

Infatti, è stato diffuso pochi minuti fa un annuncio da parte di Bungie nel quale il team spiega di aver licenziato ben 220 dipendenti, circa il 17% della forza lavoro della studio.

Oltre a questo, ci sono altre notizie che hanno capire quanto la situazione di Bungie sia problematica. Circa 150 dipendenti saranno inglobati in Sony, che li occuperà per nuovi progetti in altri studi PlayStation, mentre altri 70 saranno ricollocati in un nuovissimo studio first party di Sony.

Questo il comunicato:

La nuova strada di Bungie

Quest’oggi, condividerò con tutti voi alcuni dei cambiamenti più difficili che abbiamo mai vissuto all’interno dello studio. A causa dei crescenti costi di sviluppo e dei cambiamenti del settore, nonché delle condizioni economiche persistenti, è diventato chiaro che dobbiamo apportare modifiche sostanziali alla nostra struttura dei costi e concentrare gli sforzi di sviluppo interamente su Destiny e Marathon.  

Ciò significa che a partire da oggi verranno licenziati 220 dei nostri dipendenti, che rappresentano circa il 17% della forza lavoro del nostro studio.   

Queste azioni avranno ripercussioni su tutti i livelli dell’azienda, compresi la maggior parte dei nostri ruoli dirigenziali e di senior leader.   

Oggi è un giorno difficile e doloroso, soprattutto per i nostri colleghi in partenza, che hanno tutti dato un contributo importante e prezioso a Bungie. Il nostro obiettivo è supportarli con la massima cura e rispetto. Per tutti coloro che sono stati colpiti da questi licenziamenti, offriremo un generoso pacchetto di uscita, che include buonuscita, bonus e copertura sanitaria.  

Mi rendo conto che tutto questo è una brutta notizia, soprattutto dopo il successo che abbiamo visto con The Final Shape. Ma mentre abbiamo navigato tra le più ampie realtà economiche nell’ultimo anno, e dopo aver esaurito tutte le altre opzioni di mitigazione, questa è diventata una decisione necessaria per riorientare il nostro studio e la nostra attività verso obiettivi più realistici e finanze sostenibili. 

Oggi ci impegniamo ad apportare altri due importanti cambiamenti che crediamo supporteranno la nostra attenzione, sfrutteranno i punti di forza di Sony e creeranno nuove opportunità per i talenti di Bungie.   

Innanzitutto, stiamo rafforzando la nostra integrazione con Sony Interactive Entertainment, lavorando per integrare 155 dei nostri ruoli, circa il 12%, in SIE nei prossimi trimestri. SIE ha lavorato instancabilmente con noi per identificare ruoli per il maggior numero possibile di persone, consentendoci insieme di salvare una grande quantità di talenti che altrimenti sarebbero stati interessati dalla riduzione del personale.     

In secondo luogo, stiamo collaborando con la dirigenza di PlayStation Studios per dare impulso a uno dei nostri progetti di incubazione, un gioco d’azione ambientato in un nuovissimo universo fantascientifico, e formare un nuovo studio all’interno di PlayStation Studios per continuare il suo promettente sviluppo.   

Questo sarà un periodo di enormi cambiamenti per il nostro studio.  

Cerchiamo di capire come siamo arrivati ​​a questa situazione: è importante capire come ci siamo arrivati. 

Per oltre cinque anni, il nostro obiettivo è stato quello di sviluppare tre franchise duraturi globali. Per realizzare questa ambizione, abbiamo avviato diversi progetti di incubazione, ciascuno dei quali è gestito da senior development leader provenienti dai nostri team esistenti. Alla fine ci siamo resi conto che questo modello stava mettendo a dura prova il nostro talento. Ha anche costretto le nostre strutture di supporto allo studio a crescere a un livello più ampio di quello che potevamo realisticamente supportare, dati i nostri due prodotti principali in fase di sviluppo: Destiny e Marathon.  

Inoltre, nel 2023, la nostra rapida espansione si è scontrata a capofitto con un ampio rallentamento economico, una brusca flessione nel settore dei giochi, la nostra mancanza di qualità con Destiny 2: Lightfall e la necessità di dare sia a The Final Shape che a Marathon il tempo necessario per garantire che entrambi i progetti fornissero la qualità che i nostri giocatori si aspettano e meritano. Eravamo eccessivamente ambiziosi, i nostri margini di sicurezza finanziaria sono stati successivamente superati e abbiamo iniziato ad avere i conti in rosso.

Dopo che questa nuova traiettoria è diventata chiara, sapevamo che dovevamo cambiare rotta a gran velocità, e abbiamo fatto tutto il possibile per evitare l’esito di oggi. Anche con gli sforzi esaustivi intrapresi dai nostri team di leadership e di prodotto per risolvere le nostre sfide finanziarie, questi passaggi semplicemente non sono stati sufficienti.   

Di conseguenza, oggi dobbiamo dire addio a talenti, colleghi e amici incredibili. 

Questo sarà un periodo impegnativo per Bungie e dovremo aiutare il nostro team a gestire questi cambiamenti nelle settimane e nei mesi a venire. Questa sarà una settimana dura e sappiamo che il nostro team avrà bisogno di tempo per elaborare, fare domande e assorbire queste notizie. Oggi e nelle prossime settimane ospiteremo riunioni di team e town hall, sessioni di team breakout e sessioni private individuali per assicurarci di mantenere la nostra comunicazione aperta e trasparente.  

Bungie continuerà a creare grandi giochi. Abbiamo ancora oltre 850 membri del team che stanno sviluppando Destiny e Marathon e continueremo a creare esperienze fantastiche che supereranno le aspettative dei nostri giocatori.    

Ci sarà un momento per parlare dei nostri obiettivi e progetti, ma oggi non è quel giorno. Oggi, il nostro obiettivo è supportare la nostra gente.

Insomma, non una buona notizia per Bungie e per l’industria, soprattutto sul lato umano della faccenda per i dipendenti licenziati.

Riassumendo, saranno in totale 220 i lavoratori licenziati che se ne andranno a casa, mentre circa 150 quelli che confluiranno in SIE e nel nuovo studio di sviluppo distaccato da Bungie che si verrà a creare dentro i Playstation Studios, e che svilupperanno questa nuova IP Action in terza persona che la stessa Bungie non è riuscita a creare, mentre quest’ultima si dedicherà al futuro di Destiny e allo sviluppo di Marathon. In totale quindi saranno circa 370 dipendenti che partiranno da Bungie.

Non ci resta che attendere le future novità sulla faccenda.

Fonte

Scritto da
Simone "Jack" Pizzulli

Mossi i primi passi nel media videoludico fin da piccolo, dalla fine degli anni '90 e fin dai 5 anni, muovendosi tra un Regno dei Funghi e un Shadow Moses, mai ha smesso di giocare ed essere appassionato del media videoludico. Forse ossessionato. Da nominare anche l'amore verso fumetti, animazione, serie tv, anime, film, musica e praticamente ogni media creato. Giocatore fieramente console e categoricamente Single Player.

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