È dal noto leaker TheGhostofHope, quasi una certezza quando si parla di informazioni provenienti dall’universo di Call of Duty, che arrivano alcuni nuovi dettagli sul prossimo videogioco di Infinity Ward.
A meno che tutti non abbiano preso un abbaglio, sembra che il prossimo futuro di COD sia deciso: a fine anno avremo uno spin-off di Black Ops, forse realizzato da Treyarch e collegato a Black Ops 2, che replicherà l’operazione di Modern Warfare 3 nel 2023 con condivisione di contenuti e altre caratteristiche in comune con BO6 – lo dimostra anche la conferma che il gioco arriverà ancora una volta sulle console old gen. Questo perché Infinity Ward, che tornerà al timone della serie nel 2026, sta preparando un capitolo molto più ambizioso.
In attesa di capire cosa sarà COD 2025 e se davvero assisteremo a un ritorno di alcune glorie come TranZit, c’è però chi ha iniziato a parlare anche di Call of Duty 2026, che con ogni probabilità si chiamerà Modern Warfare 4.
L’insider in questione ha scritto oggi su X una serie di informazioni che ha appreso sullo sviluppo del nuovo gioco, alcune delle quali hanno già attirato l’attenzione dei fan. Innanzitutto, sembra che MW4 potrebbe tornare a un’interpretazione più tradizionale del franchise, cambiando ad esempio la sua interfaccia utente rispetto a quella di Black Ops 6. Infinity Ward starebbe inoltre lavorando per migliorare l’engine di gioco, ed evitare alcuni dei problemi riscontrati su MW2 nel 2022.
Secondo quanto riferito, Modern Warfare 4 non arriverà sulle console di vecchia generazione, ma c’è anche altro: il gioco sarebbe in fase di sviluppo sui primi devkit di Xbox Next, console cioè che darà il via alla prossima generazione videoludica. Voci di corridoio sostengono che Microsoft potrebbe decidere di anticipare la next gen proprio al 2026, e MW4 potrebbe essere a questo punto un titolo di lancio della console.
Nei leak (ovviamente non confermati, quindi prendeteli con le pinze) si parla anche di un ipotetico Warzone 3.
Se ricordate, con Modern Warfare venne lanciato il primo battle royale, mentre con MW2 Activision distribuì la nuova versione Warzone 2 – oggi rinominata semplicemente Warzone. Secondo l’insider, l’esistenza di un ipotetico terzo capitolo della saga dipenderà interamente dai risultati dei prossimi mesi con il ritorno di Verdansk come ambientazione principale: se Warzone non tornerà a livelli di coinvolgimento altissimi, Activision potrebbe decidere di non realizzare un nuovo battle royale.
L’insider sostiene che ci sono anche state discussioni su un possibile ritorno di DMZ, modalità abbandonata da tempo, che potrebbe invece prendere il sopravvento su Warzone 3.
In ogni caso, potete dormire sonni tranquilli: le prime informazioni ufficiali su COD 2026 arriveranno tra molto tempo, e allora scopriremo se davvero molte mappe dell’originale Modern Warfare 3 del 2011 saranno riciclate come su vocifera da mesi.
Scrivi un commento