In una nuova intervista con Dina Bass di Bloomberg, Sarah Bond ha discusso di molti argomenti, tra cui le scelte che hanno portato alla drastica chiusura degli studi interni, e l’arrivo del Microsoft Store presto sui dispositivi mobili. Durante il dialogo però, si è parlato anche dell’arrivo di Call of Duty su Game Pass, soprattutto a seguito delle recenti voci discordanti.
All’inizio di questa settimana infatti, The Verge ha riferito che Microsoft ha discusso profondamente se lanciare o meno Call of Duty su Game Pass, in quanto non ritenuto profittevole, data la grande spinta degli acquirenti nel comprare il gioco a prescindere. Sarah Bond, tuttavia, sembra aver respinto l’idea che questo sia ancora in considerazione, affermando che tutti i giochi first party dell’azienda arriveranno all’interno del servizio di abbonamento.
Ecco quanto affermato
Sappiamo che i nostri utenti principali adorano il Game Pass, soprattutto quando essi ottengono fin dal giorno del lancio titoli incredibili provenienti dai nostri studi. Naturalmente la qualità e la gamma di questi giochi non hanno fatto altro che aumentare nel tempo. Vedrete che altri giochi davvero importanti entreranno in Game Pass entro la fine dell’anno.
Alla domanda relativa se ciò è valido anche per i prodotti Activision, la Bond ha semplicemente risposto che si, tale decisione vedrà coinvolte tutte le produzioni degli studi proprietari di Xbox.
Che dire, sembra proprio che Call of Duty si prepari a sbarcare su Game Pass, anche se resta da vedere se questo includerà o meno l’attesissimo Call of Duty: Black Ops 6 di quest’anno.
Scrivi un commento