Aggiunte in occasione dell’evento natalizio iniziato pochi giorni fa, le palle di neve nel gulag di Call of Duty: Warzone sono già state rimosse a causa di un problema non considerato dagli sviluppatori.
Su MW3 e Warzone è iniziato l’evento CODMAS, che ha portato una serie di novità interessanti al gioco incluse le rivisitazioni di alcune mappe del multiplayer tradizionale. Come è già accaduto in altri giochi della serie, sono arrivate anche le palle di neve, strategicamente inserite anche all’interno del battle royale Warzone.
Peccato solo che gli sviluppatori si siano accorti troppo tardi che le palle di neve, nel gulag dell’Urzikstan, siano un problema. Nel Gulag ci sono spettatori che assistono alle battaglie in corso, in attesa del loro turno per partecipare. Possono lanciare pietre contro altri giocatori e infliggono una quantità irrilevante di danni se li colpiscono, ma è più fatto per essere fastidioso. Con le palle di neve il discorso cambia totalmente, perché un giocatore colpito da una di esse può essere ucciso.
Il content creator Disrespect ha mostrato in una clip virale ciò che è accaduto su Warzone con le palle di neve. Potete vederla di seguito.
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Non sappiamo se in seguito a ciò, ma le palle di neve sono ora state rimosse dal gulag, e non sappiamo se torneranno nel titolo.
At this point, they’re just running out of ideas… pic.twitter.com/SvmsY06w4s
— Dr Disrespect (@DrDisrespect) December 21, 2023
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