Il secondo boss che incontrerete nel vostro cammino è Padre Gascoigne, che ad una prima occhiata, sembra essere un cacciatore, proprio come voi. Egli utilizzerà infatti un equipaggiamento (ascia e pistola) molto simile al vostro. Lo scontro si svolgerà all’interno di un cimitero, che, naturalmente, conterrà numerose lapidi, oltre a degli alberi. Proprio le lapidi e gli alberi saranno fondamentali per riuscire a sconfiggere Padre Gascoigne. Appena iniziato lo scontro, recatevi subito sulla sinistra del cimitero e lì troverete un albero circondato da delle lapidi. Iniziate a girare intorno alle lapidi evitando i colpi del nemico che avrà un pattern di attacco veloce ma abbastanza intuibile. Tuttavia, il boss potrà colpirvi anche da lontano utilizzando la pistola. Per questo motivo, dovrete cercare di mettervi dietro l’albero, che vi farà da scudo. Continuate a girare intorno alle lapidi e a colpire il nemico ogni volta che avrà terminato il suo pattern d’attacco.
Una volta arrivato a un terzo di vita circa, il boss si trasformerà in un grosso lupo mannaro. Tenete a mente che con questa trasformazione, Padre Gascoigne sarà in grado di distruggere le lapidi che quindi, non vi serviranno più come protezione. Il boss sarà molto più agguerrito e veloce ma non temete; mantenete la calma e continuate a colpirlo alle spalle una volta che avrà esaurito le sue mosse d’attacco. L’unico vero accorgimento è quello di fare attenzione al suo salto, che gli permetterà di raggiungervi anche da una certa distanza. Tenendo a mente questi consigli, e possedendo una buona dose di fiale, potrete sconfiggere tranquillamente il boss.
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