Nonostante le assenze di Sony, Microsoft e Nintendo, l’E3 2023 si farà. A riferirlo è il presidente del nuovo ente che si occupa di organizzare la fiera di Los Angeles, il quale ha spiegato che l’E3 sta procedendo con gran ritmo.
Lance Fensterman ha dichiarato a The Verge quanto segue:
L’E3 è avanti a tutta velocità e siamo soddisfatti dei progressi e dell’impegno da parte della community. Poiché abbiamo confermato gli espositori, siamo ansiosi di condividere di più man mano che i dettagli vengono cementati e i partecipanti preparano i propri piani dettagliati.
Fensterman ha proseguito spiegando che, proprio come gli altri eventi gestiti dalla società ReedPop, solo in prossimità dell’E3 scopriremo i partecipanti alla fiera. Tuttavia, il dirigente ha dichiarato che le tempistiche degli annunci potrebbero cambiare, poiché la società “adatterà il suo stile all’E3 nel miglior modo possibile“.
Ora sorge ovviamente un importante interrogativo: chi saranno i partecipanti?
Mentre è ormai confermato da tempo che Sony, Microsoft e Nintendo non presenzieranno, anche altri publisher non sembrano intenzionati a prendere parte alla fiera.
Nella giornata di ieri il CEO di Ubisoft, Yves Guillemot, ha spiegato che la partecipazione dell’azienda francese all’E3 è un possibilità, e non una certezza, anche se l’editore francese è uno dei maggiori indiziati a presenziare. Altre società come Electronic Arts, da molti anni lontane dalla fiera di Los Angeles, si dedicheranno invece probabilmente ad altro, proprio come Activision – il suo più grande franchise, Call of Duty, viene da tempo rivelato con eventi privati dedicati alla community.
A conti fatti, a meno di clamorosi dietrofront, i potenziali publisher coinvolti si riducono sempre di più, se pensiamo poi che Bethesda è ormai nell’orbita di Xbox e società come Capcom, Konami e Square Enix hanno stretto vari accordi commerciali con Sony che potrebbe quindi sfruttarli per il suo ipotetico PlayStation Showcase, vociferato proprio per giugno.
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