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Console e PC? Niente di che: i maggiori guadagni di Activision arrivano dal mobile

Mentre PlayStation teme di perdere uno dei più grandi franchise di tutti i tempi – parliamo ovviamente di Call of Duty, che potrebbe diventare esclusiva Microsoft dopo l’eventuale completamento dell’acquisizione, i numeri sembrano parlare chiaro: i veri guadagni di Activision non arrivano da console e PC.

Nel recente rapporto finanziario del secondo trimestre 2022 di Activision Blizzard c’è infatti un dato estremamente interessante da analizzare. Nei tre mesi in questinone, terminati il ​​30 giugno, più della metà dei ricavi totali dell’azienda proveniva dai giochi per dispositivi mobili, più dei giochi per PC e console messi insieme.

Activision Blizzard ha guadagnato $ 332 milioni su PC durante il trimestre e $ 376 milioni sulle vendite combinate di console. Tanti soldini, questo è sicuro, ma è la categoria “mobile e accessori” quella che ha attirato maggiormente l’attenzione: in questo settore, l’azienda ha infatti raccolto ben 831 milioni di dollari, più della somma dei ricavi da PlayStation, Xbox, Switch e PC messi insieme. 

Si tratta di un grande cambiamento rispetto allo stesso trimestre del 2021, quando i ricavi delle console e dei dispositivi mobili erano molto più allineati. I ricavi delle console sono stati di $ 740 milioni per il trimestre, pari al 32% del totale, mentre i ricavi dei dispositivi mobili hanno raggiunto i $ 795 milioni, rappresentando il 35% del totale trimestrale. Il PC è arrivato terzo con 628 milioni di dollari, il 27% dei ricavi di Activision Blizzard per il trimestre. 

Questo confronto rivela anche che i dispositivi mobili sono l’unica piattaforma a registrare una crescita dei ricavi anno su anno: mentre PC e console sono in forte calo, i dispositivi mobili hanno effettivamente ottenuto un aumento del 5%, e non è un caso che questo aumento corrisponda all’uscita di Diablo Immortal.

Activision ha attribuito il calo a “un minore coinvolgimento per il franchise di Call of Duty” e alla riduzione delle prenotazioni nette di World of Warcraft rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso, quando è stata rilasciata l’espansione Burning Crusade Classic. 

Anche il calo della spinta pandemica che ha beneficiato dei giochi per PC e console da casa potrebbe essere un fattore della recessione.

Di fronte a questi numeri, non sorprende che Activision stia proseguendo il supporto a Call of Duty Mobile, e che sia in sviluppo anche Warzone Mobile. A tal proposito, il prossimo mese avremo un assaggio del gioco durante Call of Duty Next, evento durante il quale vedremo in azione anche il multiplayer di MW2 e Warzone 2.

Fonte

Scritto da
Andrea "Geo" Peroni

Entra a contatto con uno strano oggetto chiamato "videogioco" alla tenera età di 5 anni, e da lì in poi la sua mente sarà focalizzata per sempre sul mondo videoludico. Fan sfegatato della serie Kingdom Hearts e della Marvel Comics, che mi divertono fin da bambino. Cacciatore di Trofei DOP.

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