In questi giorni, l’allerta Coronavirus ha costretto la popolazione mondiale a rimanere a casa per evitare l’aumento dei contagi. Tuttavia, c’è ancora chi non rispetta le regole e continua ad uscire dalla propria abitazione per futili motivi. Tra questi troviamo un trentenne di San Fermo (provincia di Como) che, invece di rispettare quanto emanato dal Governo Conte, ha ben deciso di uscire per giocare a Pokemon Go. Ma non finisce qui; una volta fermato dai Carabinieri, il giocatore avrebbe dichiarato che stava andando “a caccia di Pokemon” tramite la popolare applicazione Nintendo per smartphone. Non trattandosi (per ovvi motivi) di ragioni di stretta necessità, l’uomo è stato denunciato, come previsto dal decreto dell’11 marzo 2020.
Nonostante questo infelice avvenimento, vogliamo sottolineare la potenza dei videogiochi che, in momenti come questi, sono riusciti a collegare centinaia di giocatori online. Tra l’altro, anche molti celebri personaggi stanno partecipando ad eventi online. Proprio ieri vi avevamo parlato della gara di Formula 1 con Verstappen ed altri piloti reali e della Quarantena League organizzata su FIFA 20 dalle Iene.
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