La versione PC di Crash Bandicoot 4: It’s About Time è stata pubblicata due giorni fa, più precisamente il 26 marzo, esclusivamente su Battle.net.
Ed ecco che, per le politiche di Activision Blizzard, il gioco è già al centro di una polemica.
Sebbene il nuovo capitolo della serie di Crash Bandicoot abbia alcune modalità di multiplayer locale, non esiste una modalità online. Capirete quindi che i giocatori sono rimasti delusi di sapere che per giocare a Crash 4 su PC occorre essere connessi a internet.
La cosa “divertente”, per così dire, è che proprio nella giornata di venerdì 26 marzo i server di Battle.net sono andati offline. Sebbene siano stati risolti in non molto tempo, i server offline impedivano l’autenticazione con le credenziali, e questo automaticamente si è tradotto nell’impossibilità di giocare a Crash Bandicoot 4 per tutti coloro che già lo avevano acquistato.
Sebbene i server di Battle.net siano ora tornati attivi, alcuni giocatori non vedono di buon occhio l’obbligo di restare connessi per giocare a Crash Bandicoot 4, soprattutto tutti coloro che devono sopportare una linea casalinga con frequenti interruzioni o instabilità occasionali.
Come segnala PCGamer, la necessità della connessione online potrebbe aver giocato un brutto scherzo ad Activision: una copia pirata di Crash Bandicoot 4: It’s About Time è già in circolazione, e gli utenti su Reddit deridono il colosso per come ha gestito la situazione.
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