Cyberpunk 2077 è il nuovo ambizioso progetto made in CD Project RED che vedrà l’uscita su console e PC il prossimo 19 novembre 2020. Ovviamente per la creazione di questa nuova IP, la software house polacca si è ispirata a quanto di buono fatto con The Witcher 3. Attenzione a pensare però che Cyberpunk 2077 sia un mero The Witcher futuristico. Cyberpunk è molto di più, soprattutto grazie all’esperienza marutata dal team con Geralt e compagni.
Ecco a voi dunque un articolo dedicato alle uguaglianze e alle differenze tra Cyberpunk 2077 e The Witcher 3; vi auguriamo una buona lettura.
Uguaglianze
Come detto in apertura Cyberpunk riprende alcune delle meccaniche utilizzate in The Witcher 3. Innanzitutto entrambi i giochi sono dei GDR ambientati in un contesto open world. Troviamo infatti abilità da sbloccare e un’esperienza da livellare, così da rendere il gameplay sempre più variegato man mano che si avanza con la storia. Sempre per quanto riguarda la componente GDR faranno il loro ritorno i dialoghi multipli, seppur in maniera molto più approfondita e interessante. Tra l’altro sia in The Witcher che in Cyberpunk il protagonista sarà soltanto uno (Geralt e V), anche se in Cyberpunk ne potremo personalizzare le fattezze grazie ad un gigantesco editor. Anche la componente open world risulta strutturata allo stesso modo. In altre parole potremo girovagare liberamente per la mappa di gioco o, al contrario, dare inizio a missioni principali o secondarie. In entrambi i casi, gli spostamenti saranno agevolati da alcuni espedienti. Nel caso di The Witcher 3 ci riferiamo al fedele Rutilia mentre in Cyberpunk 2077 potremo guidare automobili e moto. Sempre da The Witcher 3, Cyberpunk riprende una componente investigativa. Ricorderete infatti che alcune missioni vedevano Geralt seguire degli indizi per risolvere un misteriosi casi. In Cyberpunk 2077 tali fasi saranno rese più profonde grazie alla meccanica Braindance attraverso cui ripercorrere il passato di alcuni personaggi.
Differenze
La differenza più eclatante tra Cyberpunk 2077 e The Witcher 3 riguarda senza dubbio la visuale che passa dalla terza alla prima persona. Inizialmente la decisione ha scatenato l’ira dei fan anche se CD Project RED ha assicurato che in questo modo l’immersività di gioco sarà maggiore. Ciò ha comportato anche una differenziazione nel gameplay stesso, complice l’aggiunta delle armi da fuoco. Seppur non si tratti di un FPS puro, quindi, in Cyberpunk 2077 avremo un sistema di mira che potremo paragonare a quello di Borderlands. Tornerà comunque la possibilità di impugnare armi bianche anche se si tratterà di un approccio completamente diverso da quello visto in The Witcher 3. Tra l’altro, pur trovandoci di fronte a due strutture open world, il mondo di Cyberpunk 2077 avrà una mappa più contenuta ma mostrusamente più dettagliata. In altre parole non vi saranno zone morte e l’interattività sarà massima. Sempre per quanto riguarda la componente free roaming, Cyberpunk 2077 avrà un ciclo giorno notte lungo il doppio di quello visto in The Witcher 3. Si parla di un ciclo dalla durata di 3 ore reali, contro l’ora e 36 di The Witcher 3. Tornando al gameplay, un’altra differenza riguarda l’approccio stealth di Cyberpunk 2077. Tale approccio sarà molto marcato, tanto da permetterci di terminare il gioco senza uccidere nessuno. Ciò grazie soprattutto all’hacking, con cui potremo hackerare gli oggetti di gioco e distrarre i nemici. Concludiamo il paragrafo dedicato alle differenze parlando dell’atmosfera generale. Mentre in The Witcher 3 ci troviamo catapultati in un mondo fantasy, Cyberpunk presenta un’ambientazione sci-fi. Insomma due generi completamente differenti che mostrano la voglia di CD Project RED di innovare e innovarsi.
Queste dunque le uguaglianze e le differenze tra Cyberpunk 2077 e The Witcher 3. Non ci resta che attendere il prossimo 19 novembre 2020.
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