A sei anni dalla sua uscita originale, Days Gone si prepara a una seconda vita su PlayStation 5 con una remaster che promette di esaltare tutte le qualità del titolo sviluppato da Bend Studio. Questa nuova versione mira ad offrire un’esperienza ancora più intensa e immersiva, forte delle potenzialità offerte dalla console di nuova generazione.
Proprio per questo attraverso il PS Blog Kevin McAllister, Creative and Product Lead di Bend Studio, ha deciso di rivelare tutte le principali novità della nuova versione, dalle modalità inedite alle migliorie grafiche passando anche per le sfide estreme pensate per i fan più accaniti.
Days Gone è un gioco speciale per noi e per i nostri giocatori. Ci è stata data l’opportunità di riprendere in mano un titolo uscito su PS4 nel 2019 e approdato su PC nel 2021. Ora, con la potenza di PS5, possiamo finalmente mostrare il suo vero potenziale.
Tra gli aggiornamenti più evidenti spiccano miglioramenti grafici sostanziali: illuminazione più realistica, ombre più definite, maggiore profondità della nebbia. Anche il cielo notturno e la luna sono stati resi più naturali, contribuendo a un’atmosfera ancora più coinvolgente. Tutto questo si traduce in uno scenario perfetto per la rinnovata Photo Mode, ora dotata di opzioni di luce avanzate e transizioni giorno-notte istantanee.
Una delle novità principali della remaster è invece Horde Assault, una modalità arcade survival che porta all’estremo il concetto di scontro contro le orde di Freaker.
Abbiamo portato l’esperienza della modalità storia a un nuovo livello. Le orde ora possono arrivare fino a 800 individui, rispetto ai 500 della missione originale alla segheria.
Il giocatore avrà fin da subito accesso a tutti gli strumenti di sopravvivenza, inclusa una moto potenziata e nuove armi, affrontando orde in zone sia inedite che familiari, ma con difficoltà accresciuta.
Alla lista delle aggiunte si palesa anche la modalità Speedrun, pensata per chi ama completare i giochi nel minor tempo possibile. Disponibile a tutti i livelli di difficoltà, include un timer sempre visibile e statistiche dettagliate a fine run, pronte da condividere.
E per chi cerca una vera prova di coraggio, c’è la Permadeath Mode: se Deacon muore, la partita finisce. Niente salvataggi. I giocatori potranno scegliere tra due opzioni: perma-morte globale (ricominciare da capo) o perma-morte per atto (ripartire dall’inizio dell’atto in cui si muore).
Era una richiesta della community. C’era chi già tentava imprese folli come finire il gioco senza subire danni, usando solo il coltello di base. Ora abbiamo voluto rendere possibile la sfida definitiva.
McAllister chiude con qualche suggerimento per chi intende cimentarsi con le nuove sfide:
Dovrete essere più cauti. Raccogliete risorse ogni volta che potete, pianificate le vostre azioni. E quando arriva il momento di scegliere un accampamento a cui consegnare una scorta, scegliete quello di Tucker: vi darà accesso a migliori armi fin da subito, un vantaggio non da poco.
Days Gone Remastered sarà disponibile per PlayStation 5 a partire dal 25 aprile.
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