Activision e Bungie, quando hanno annunciato Destiny, non hanno mai nascosto il fatto che il franchise legato a questo FPS MMO, sarebbe durato almeno dieci anni, espandendosi con il passare del tempo, rilasciando tantissimi contenuti che avrebbero migliorato ed ampliato l’esperienza di gioco.
E’ comparso in rete un documento, in seguito alla controversia legale tra la software house ed il compositore Marty O’Donnell, che rivela che il primo Destiny sarebbe dovuto uscire in commercio nel 2013, con il rilascio di un nuovo titolo della serie ogni due anni.
Nel documento, che vi mostriamo a fondo articolo, Destiny ha il nome in codice di Project Tiger, con la sua uscita prevista il 24 settembre del 2013, mentre Destiny 2 era stato programmato per il 30 settembre 2015.
Il rinvio del gioco, dovuto alla causa legale citata prima, che ricordiamo è stata vinta dal compositore O’Donnell questa settimana, ha innescato una reazione a catena che ha visto la rivisitazione di molti contenuti, soprattutto sulla storia. Quindi la tabella di marcia del franchise di Bungie ha subito un ritardo di un anno sulla programmazione.
Infatti i contenuti erano stati programmati fino al 2020, anno dell’uscita di Comet 4, nome in codice dell’espansione dedicata a Destiny 4.
Seguendo i programmi di Activision e Bungie fra pochi giorni potremo giocare al nuovo DLC Il Re dei Corrotti (Comet 1) e nel settembre del 2016, molto probabilmente potremo mettere le mani su Destiny 2.
Cosa ne pensate di questa programmazione di Destiny fino al 2020? Lo seguirete fino alla fine?
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