Ieri non è stato una buona giornata per i Bungie, che hanno dovuto affrontare una pesante ondata di licenziamenti dentro lo studio, con ben il 17% della forza lavoro dello studio licenziato. Circa 220 dipendenti.
La software house quindi si concentrerà ora sul futuro di Destiny e soprattutto sul nuovo capitolo del reboot di Marathon, annunciato anni fa, ma sembra che questo futuro di Destiny potrebbe non coinvolgere un terzo capitolo della saga.
Il noto insider Jeff Grubb, durante uno dei suoi podcast si è espresso sulla questione Bungie e del suo futuro e quello del franchise di Destiny, affermando che lo studio continuerà a supportare Destiny 2, ma con contenuti più leggeri e piccoli rispetto a vere e proprie espansioni come l’ultimo The Final Shape. Questi verrebbero denominati come “pacchetti di contenuti” e richiederanno meno tempo e risorse per essere sviluppati e rilasciati da Bungie, quindi più convenienti per la software house come sviluppo.
Non fermandosi qui, afferma anche che sarebbe stato cancellato anche un famigerato progetto denominato “Payback”, questo in seguito ai licenziamenti, che secondo lui poteva trattarsi proprio di Destiiny 3, il prossimo e nuovo capitolo del franchise.
In tal senso però è intervenuto anche il famoso giornalista Jason Schreier, affermando che Destiny 3 non sia mai stato realmente in sviluppo, e che questo famigerato progetto Payback sia in realtà uno spin-off di Destiny che era in early development, e che è stato cancellato già un po’ di tempo fa.
Insomma, c’è da dire che purtroppo il futuro di Bungie e Destiny sembra abbastanza burrascoso. Non ci resta che attendere novità.
Just to clear up some rumors floating around, Destiny 3 was not canceled because it was never in development, per people familiar. Bungie did some very early work on a spinoff project called Payback, but they canceled that a while ago. I'll have a story tomorrow with more info
— Jason Schreier (@jasonschreier) August 1, 2024
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