Finalmente è stata rilasciata l’Hard Mode dell’incursione “Il Re dei Corrotti” di Destiny, la quale ha portato molte novità e modifiche al raid.
- Per quanto riguarda i vari nemici, saranno di liv 42; le varie armature/armi avranno una skin differente e, come si era già immaginato, non si potrà far rinascere i propri compagni una volta morti.
- Il primo step, quello delle relique, non è stato modificato;
- È stata eliminato il checkpoint, a metà percorso, dei salti sulle navi.
- Sono stati aggiunti dei cavalieri maggiori durante la fase dei Totem.
- Subito dopo aver attivato il Glifo, durante lo scontro contro il Sacerdote, lui comincerà a sparare tre colpi alla volta. Inoltre, quando andremo dietro ad una roccia con l’aura del neofita, il boss acquisirà un potere aggiuntivo che potrà essere: I colpi dell’hobgoblin corrotto, la palla accecante del capitano corrotto oppure la palle di fuoco del cavaliere corrotto. Infine il Sacerdote, dopo ogni round dell’Oculus, avrà più armatura.
- Per affrontare il secondo boss, Golgoroth, le pozze avranno meno durata, invece subirà un colpo di sfera in più, colui che prenderà lo sguardo. Verrà introdotta la “Luce instabile” la quale, dopo che una pozza terminerà, consegnerà una bomba con un timer ad un giocatore, che esplodendo uccide i vostri alleati vicini ma non voi.
- Eliminato il tempo extra tra l’uccisione di una maliarda all’altra.
- Nella fase contro Oryx, tutti i nemici sono di liv 320 e subito dopo gli orchi, usciranno i cavalieri mangialuci che proveranno ad eliminare le luci impure.
Voi avete già provato la nuova difficoltà del raid? Come vi sembra? Sarà sempre un team italiano a conquistare il record mondiale per averlo completato nel minor tempo? Rimanete qui su Uagna per ulteriori informazioni sul mondo di Destiny.
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