Durante la conferenza al GamesCom di Colonia, Sledgehammer Games ha rivelato ufficialmente il multiplayer del prossimo titolo della serie, Call of Duty: Advanced Warfare, in uscita a il 4 novembre su tutte le piattaforme. Sebbene il comparto multigiocatore mantenga lo stesso stile della serie, come testimoniato anche da molti youtuber che hanno provato il gioco in anteprima, SG ha introdotto tantissimi nuovi elementi, che promettono di portare una grande ventata di novità. Andiamo ad analizzare con più precisione il trailer mostrato alla conferenza.
Nuovi movimenti e il feeling di gioco
Partiamo con un’analisi generale di quanto visto dal trailer. La freneticità di gioco, che ha sempre contraddistinto i Call of Duty, sembra sia rimasta la stessa, uno stile di gioco che è sempre stato un simbolo del successo della serie. L’interfaccia è stata rivista rispetto a Ghosts: la mappa è rimasta in alto a sinistra, mentre la lista delle uccisioni è stata spostata nuovamente in basso a sinistra, come nei passati giochi della serie. Inevitabili, però, alcuni cambiamenti sul fronte del movimenti del personaggio, certamente dettati dalla presenza dell’esoscheletro. Inoltre, una nuova e interessante feature: il soldato potrà nuotare!
Armi e classi
Esattamente come in Black Ops II, anche in questo titolo, per creare una classe, avremo un numero massimo di oggetti trasportabili, che non potremo superare. Mentre però in BO2 il numero era 10, in Advanced Warfare la classe potrà essere composta da 13 elementi, che ovviamente si suddivideranno in arma primaria, arma secondaria, granate tattiche e letali, perks e anche scorestreaks. Tra le armi da poter utilizzare, abbiamo intravisto equipaggiamenti già conosciuti, come l’AK-12 e il Vector, ma anche armi completamente nuove, come una arma al plasma che necessita di essere raffreddata dopo l’utilizzo (come funzionamento ricorda la Jet Gun di TranZit o il Paralizzatore di Buried).
Scorestreaks e Co-op Scorestreaks
Altra novità, non si parla più di killstreak ma di scorestreak, forse a rimarcare il fatto che le ricompense potranno essere conquistate non solo con le uccisioni ma anche con gli obiettivi, come ad esempio su Dominio. Inoltre, ogni scorestreaks potrà essere potenziata e migliorata, a discrezione dell’utente, spendendo i punti accumulati online. Ma la novità più grande è rappresentata dalle co-op scorestreaks: sarà possibile, anche per un altro giocatore, usufruire delle scorestreaks di un utente joinando, per esempio, sopra al mezzo aereo di quest’ultimo. Non sappiamo, al momento, se sarà necessaria un’abilità particolare per sfruttare questo tipo di co-op, quindi aspettiamo di saperne di più.
Esoscheletri
Imparare ad utilizzare l’esoscheletro sarà fondamentale per poter dominare nel multiplayer. L’esoscheletro rappresenta la più grande novità introdotta, e ovviamente non poteva che essere il protagonista di questa presentazione. Tramite questo innovativo equipaggiamento, i giocatori saranno in grado di compiere acrobazie mai viste prima in un Call of Duty, come ad esempio il Boost Jump, che ci permetterà di spiccare salti a grandi altezze e di muoverci anche in avanti con piccoli scatti in aria, oppure il Boost Slam, una sorta di potente pugno dall’alto che verrà sferrato sul nemico che si trova sotto di noi. Inoltre, saranno presenti più tipi di esoscheletro, ognuno dei quali caratterizzato da diverse abilità.
Tra le abilità, avremo esoscheletri capaci di fornirci uno scudo energetico, altri in grado di mostrarci i movimenti dei nemici sulla mappa (come una sorta di VSAT), un altro tipo addirittura funzionerà come una sorta di Trophy Sistem che distruggerà tutti i tipi di esplosivo o granate tattiche dirette verso di noi.
Personalizzazione del personaggio
La personalizzazione del soldato, già inserita in Call of Duty: Ghosts, verrà riproposta anche in Advanced Warfare, con numerose opzioni in più. Abbiamo visto una personalizzazione dedicata alle mimetiche, all’uniorme, ai giubbotti utilizzati, alle maschere indossabili, perfino agli occhiali che il soldato potrà portare in battaglia.
Mappe
Sono state mostrate in anteprima anche 4 delle mappe che verranno inserite nel multigiocatore. La prima mappa mostrata è stata Biolab, un laboratorio per la ricerca genetica, che si trova in una struttura in montagna; una mappa di dimensioni medio-piccole, adatta per gli scontri ravvicinati, ma che all’esterno offre ottime possibilità di successo per chi è abile con l’esoscheletro. La seconda mappa è Riot, ambientata in un carcere abbandonato, adatta agli scontri ravvicinati. Ascend sarà invece ambientata in una stazione di lancio spaziale, mentre Defender, collocata vicino al ponte di San Francisco, sarà anche caratterizzata da uno tsunami che, ad un certo punto della partita, si abbatterà sulle coste, uccidendo chiunque si trovi nei paraggi. Sledgehammer ha voluto anche parlare delle mappe in generale, spiegando che l’implementazione dell’esoscheletro ha permesso di sviluppare mappe in verticale, un elemento praticamente mai visto nei precedenti COD.
Modalità di gioco
Nel gioco saranno presenti 12 modalità multigiocatore. Oltre alle modalità classiche, come Deathmatch, TCT, Dominio, Cattura la bandiera e altre, sono state introdotte anche le modalità Momentum e Uplink. In Momentum, dovremo conquistare determinati punti di comando in sequenza. Se questa sequenza verrà interrotta, il contatore tornerà a zero, e il nemico potrà approfittarne per respingere l’assalto e avviare la propria conquista. Uplink, invece, è una modalità molto simile a Oddball, modalità multiplayer della serie Halo: la partita sarà simile a Cattura la bandiera, ma l’obiettivo sarà quello di posizionare un drone in un determinato punto vicino al territorio nemico. Torna anche Postazione, apprezzata modalità presente in Black Ops II.
Supply Drops
E’ stato introdotto anche un nuovo tipo di “premi” che verranno consegnati ai giocatori. Il supply drops, infatti, non si baserà solamente sui risultati conseguiti in battaglia, ma anche sul tempo di gioco e sugli obiettivi sbloccati, e servirà principalmente a sbloccare nuove armi da poter utilizzare sul multigiocatore.
Virtual Firing Range
Non si tratta della famosissima mappa di Black Ops, ma di una nuova arena virtuale introdotta in questo gioco. La VFR sarà presente prima di ogni partita, durante la quale potremo provare le classi da noi create in un poligono di tiro, per scegliere quella migliore alle nostre esigenze.
Tornano Clan Wars e Ping, no alla Modalità Cinema
Con tutta probabilità tornerà la modalità Clan Wars, apprezzatissima in COD: Ghosts, mentre abbiamo avuto una brutta notizia per gli amanti delle clip: anche in questo titolo non sarà presente alcuna modalità Teatro o Cinema, il che, già in Ghosts, aveva fatto storcere il naso a non poche persone. Intanto, arriva la conferma che, nella scoreboards durante la partita (che torna ad essere al centro dello schermo), sarà nuovamente visibile il Ping: sicuramente su console sarà classificato inbase alle 4 tacche di connessione, mentre forse su PC avremo il Ping a numeri come già successo nei precedenti titoli.
Non si sa ancora niente riguardo ad una ipotetica terza modalità di gioco (tipo zombie o operazioni speciali)?