È ormai giunta l’ora di Sua Maestà Diablo 4. La nuova fatica Blizzard è infatti pronta ad aprire le porte dell’inferno per i numerosi avventurieri che intendono affrontare Lilith e le altre aberrazioni nella nuova interazione GDR.
I paesaggi spietati e i pericolosi nemici che infestano Sanctuarium rappresentano di per sé una sfida formidabile anche per gli avventurieri più esperti. Questa impresa è tuttavia amplificata di dieci volte in modalità Hardcore. Per coloro che non sapessero cosa significhi, in questa particolare impostazione di gioco, alla morte il personaggio verrà definitivamente rimosso dal profilo, sancendo immediatamente la fine della partita (la tanto temuta permadeath). Gli unici oggetti in grado di salvarsi da questa mefistofelica situazione (è il caso di dirlo) sono quelli precedentemente inseriti nella cassa “magazzino”.
Qualora ambiste la competizione, ecco di seguito alcuni consigli per poter meglio affrontare la brutale opzione Hardcore.
Le classi migliori per Hardcore
Come è ormai ben noto, Diablo 4 introduce cinque classi: Barbaro, Druido, Tagliagole, Incantatore e Necromante. Ognuno è dotato di abilità e stile di gioco unici, che permettono di adattarsi più o meno bene alla modalità Hardcore. Sulla base di capacità di sopravvivenza, adattabilità e controllo, ecco i migliori personaggi da poter selezionare:
- Barbaro: la sua elevata riserva di salute e le eccezionali abilità di combattimento corpo a corpo lo rendono una classe formidabile. Grazie ad un repertorio di abilità difensive e di evasione, il parco mosse del Barbaro lo rendono uno dei candidati migliori per affrontare la sfida Hardcore. La furia è capace inoltre di far sferrare attacchi devastanti e rapidi, falcidiando orde di nemici con il minimo sforzo.
- Druido: l’abilità mutaforma del Druido lo rende una delle classi più adattabili in Diablo 4. Questo può infatti passare dall’infliggere pesanti danni all’assumere una forma difensiva in pochissimi secondi. Tale versatilità, combinata con le capacità curative di cui dispone, rende il Druido una scelta eccellente per sopravvivere alla dura realtà della modalità Hardcore.
- Necromante: il Necromante non è sicuramente robusto come il Barbaro o dinamico come il Druido, ma compensa la sua attività con il pieno controllo del campo di battaglia. La capacità di evocare servitori e inabilitare i nemici con la magia oscura consente infatti alla classe di gestire appieno il flusso della battaglia a distanza.
Altri consigli
La scelta della classe è ovviamente solo il primo passo per padroneggiare la modalità Hardcore.
Ecco altri accorgimenti utili per incrementare il tasso di sopravvivenza:
- La difesa è il miglior attacco: in modalità Hardcore, ogni punto ferita è importante. Concentratevi quindi sul miglioramento delle statistiche difensive come Armatura, Resistenze e Salute attraverso un sapiente uso dell’equipaggiamento, delle gemme e degli elisir. Per le classi tipicamente offensive, gli attributi difensivi possono fare letteralmente la differenza tra la vita e la morte.
- Utilizzate i consumabili con giudizio: Diablo 4 presenta una varietà di materiali di consumo progettati per aiutare nella sopravvivenza. Ad esempio, la Pergamena della fuga e L’elisir dell’evasione sono risorse inestimabili durante gli incontri intensi. Teneteli quindi sempre a portata di mano nell’inventario ed impiegateli unicamente quando strettamente necessario, data la loro rarità.
- Depositate l’equipaggiamento nella cassa condivisa: un aspetto cruciale per gestire al meglio la modalità Hardcore è la preparazione. Ricordatevi di depositare spesso degli oggetti di equipaggiamento nel baule condiviso. In caso infatti di una sfortunata dipartita, un nuovo personaggio sarà in grado di recuperare immediatamente eventuali set precedentemente riposti.
- Padroneggiate le abilità: come scritto poco sopra, ogni classe ha varie mosse che possono cambiare le sorti della battaglia. Comprenderne l’utilizzo, le peculiarità e le varie sinergie è essenziale per sopravvivere alla modalità Hardcore. Prendetevi quindi tutto il tempo necessario per studiare accuratamente l’albero delle abilità.
- Sfruttate le schivate: un corretto posizionamento sul campo di battaglia è vitale per poter gestire le battaglie più complesse. Allo stesso modo, la schivata può salvare preziosi punti ferita in caso di accerchiamento, volgendo l’esito della battaglia in vostro favore.
- Calma e gesso: in modalità Hardcore, l’incoscienza e la fretta possono portare a una rapida scomparsa. Approcciatevi alle nuove aree ed ai nemici con estrema cautela. Createvi sempre una via di fuga “mentale” per scappare dalla battaglia, qualora questa dovesse diventare critica.
Naturalmente, la scelta della classe migliore per la modalità Hardcore dipenderà in ultima istanza dal vostro stile di gioco e dalle preferenze personali. Anche le classi più “resistenti” possono vacillare se non vengono sfruttate correttamente. Allo stesso modo, quelle definite più “fragili” possono eccellere con la giusta strategia.
In bocca a Lilith!
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