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Diablo: dove eravamo rimasti – Parte 1

Diablo rappresenta una pietra angolare dell’industria videoludica. Scaturito dalle geniali menti di Blizzard nel lontano 1996, il franchise ha creato un vero e proprio universo, da cui altri sviluppatori decisero di prendere spunto per realizzare progetti similari, al fine di cavalcare l’onda del successo. Non per nulla venne coniato il genere “diablo-like”, atto ad etichettare titoli fortemente ispirati al capostipite. Alcuni esempi sono Sacred, Dungeon Siege, Titan Quest, Torchlight, Path of Exile e tanti altri.

Considerata la prossima uscita del quarto capitolo, abbiamo deciso di riassumere le principali vicende della complessa trama che contraddistingue Diablo, in modo da rendere comprensibile a tutti l’intricato tessuto narrativo. In questo primo articolo, presentiamo l’antefatto e la storia del primo gioco della saga, per poi proseguire, in un altro speciale, con il secondo ed il terzo titolo.

Antefatto

La vicenda che muove l’intero motore narrativo è la primordiale guerra tra le forze del Paradiso Celeste, capitanate dall’Arcangelo Tyrael, e le schiere degli Inferi Fiammeggianti. Queste ultime sono costituite dai sette Grandi Maligni, ossia i tre Demoni Maggiori (Baal, signore della distruzione, Mephisto, signore dell’odio e Diablo, signore del terrore), e i quattro Demoni Minori (Duriel, signore del dolore, Andariel, signora dell’angoscia, Belial, signore della menzogna e Azmodan, signore del peccato).

Considerata la durata del conflitto e la situazione di stallo tra le forze in atto, Angeli e Demoni decidono di porre fine alla guerra e cercare un posto dove poter vivere in armonia. Grazie all’utilizzo della Pietra del Mondo, viene quindi creato Sanctuarium, un luogo celato sia ai Cieli che agli Inferi. L’unione tra le due specie dà poi vita ad esseri ibridi chiamati Nefilim, ossia i primi uomini. Alla fine però, i Cieli e gli Inferi scoprono il regno nascosto, e danno vita ad un nuovo conflitto denominato Guerra del Peccato. Dopo diverso tempo le forze decidono di cessare le ostilità e lasciare l’umanità al proprio destino.

I tre Demoni Maggiori hanno tuttavia intenzione di sfruttare i Nefilim a scopi bellici, ma questa cosa non è presa di buon grado dai Demoni Minori, che decidono quindi di attaccare i loro simili. La battaglia vede vittoriosi i quattro, che decidono di confinare Baal, Mephisto e Diablo su Sanctuarium.

La presenza di Baal, Mephisto e Diablo su Sanctuarium è devastante: la fauna diviene infatti sempre più violenta al punto da mutare in orrende mostruosità mentre le piante non generano più frutti commestibili. La popolazione capisce immediatamente che eliminare i Demoni Maggiori è tutt’altro che semplice, a causa della loro incredibile forza spirituale. Per cercare di indebolirne il potere, l’angelo Izual decide quindi di forgiare, con il Metallo Celeste della sua spada, le Pietre dell’Anima, così da confinarne l’essenza. Sotto la benedizione di Tyrael nasce di conseguenza l’ordine dei maghi Horadrim, con lo scopo di imprigionare i Demoni Maggiori nelle suddette pietre.

La caccia ai Demoni porta come primo prigioniero il più saggio e più potente dei tre: Mephisto. La Pietra dell’Anima contenente il suo spirito viene portata nella Cattedrale della Luce per essere tenuta sotto controllo dai sacerdoti. Tuttavia, col tempo, il demone riesce a corrompere la pietra e ad intaccare le menti dei suoi carcerieri, fino a schiavizzarli. Il secondo, Baal, viene rintracciato dagli Horadrim tra i deserti di Aranoch. Il Signore della Distruzione viene infine imprigionato ma, a durante la battaglia, la sua Pietra dell’Anima viene scheggiata. Il fatto costringe quindi le forze del bene a mummificare il Demone e ad incastonare la pietra nel suo petto. Il Maligno viene condotto in una cripta a poca distanza, sigillata successivamente con degli incantesimi.

L’ultimo dei tre, Diablo, viene catturato dopo una lunga ricerca nelle terre di Khanduras da Jered Cain. Dopo un lungo ed estenuante combattimento, l’uomo riesce ad imprigionare il Demone nella Pietra dell’Anima, per poi portarla nei sotterranei di un antichissimo monastero vicino Tristram.

Diablo

La storia del primo Diablo è ambientata duecento anni dopo, sempre nel mondo medievale di Sanctuarium, nella regione del Khanduras. Tristram torna protagonista della vicenda a causa di continui attacchi da parte di diverse aberrazioni che fuoriescono dal Monastero.

Si viene presto a scoprire che la causa di questa situazione è da imputare a Diablo: il Signore della Terrore. Gli Horadrim hanno infatti nel tempo perso forza e fede, al punto da tralasciare quasi completamente la missione di custodia originale. A seguito di questo, l’essenza di Diablo è quindi in grado di corrompere la Pietra contenitiva, aprendogli uno spiraglio di libertà. Per tornare alla sua forma naturale però, il Demone necessita di un corpo mortale nel quale riversarsi. Il suo bersaglio è dapprima l’arcivescovo Lazarus, ma successivamente Leoric, il regnante di Tristram. Il prelato convince quindi il Re a mandare il primogenito Aidan e la sua armata verso occidente, paventando una minaccia inesistente. Questa mossa vede quindi il tentativo di Diablo di prendere possesso del corpo di Leoric.

Il monarca possiede tuttavia un animo forte, capace di resistere alla possessione del Signore del Terrore. Il Maligno è quindi costretto a cambiare ospite e lascia il monarca in preda alla follia. Successivamente Lazarus decide di rapire Albrecht, il figlio minore del sovrano di Tristram e, conficcandogli sulla fronte la Pietra dell’Anima di Diablo, fornisce a quest’ultimo il giusto ricettacolo per poter tornare alla propria forma fisica.

Dopo questo avvenimento, il Demone Maggiore inizia a creare un vero e proprio esercito di mostri e porta i cittadini di Tristram ad abbandonare l’insediamento. Fortunatamente Aidan ritorna  nel proprio luogo di origine e, insieme ad una Ladra, uno Stregone ed un Guerriero, si addentra nelle rovine della Cattedrale per fermare il piano dell’esponente infernale.

La struttura del primo capitolo di Diablo è costituita da 16 dungeon, divisi in 4 sezioni da 4 livelli ciascuno:

  • Cattedrale: ossia i sotterranei della chiesa di Tristram da dove comincia la storia.
  • Catacombe: accessibili dalle scale del 4º livello della Cattedrale oppure direttamente da un ingresso a est dalla città.
  • Caverne: accessibili dalle scale del 8º livello oppure direttamente da un ingresso a nord della città
  • Inferno: accessibile dalle scale del 12º livello oppure direttamente da un ingresso a ovest della città.

Al termine dell’avventura, Aidan e compagni riescono a sconfiggere Diablo, con il principe che decide di staccare la Pietra dell’Anima dalla fronte di Albrecht, liberandolo dal giogo del Demone. Per fermarne del tutto l’espansione, il fratello maggiore decide di conficcarsi la pietra nella fronte, ritenendosi sufficientemente forte da contenere il Maligno. Aidan si mette poi in viaggio verso est, alla ricerca di un modo per contrastare la potenza crescente di Diablo, che sta offuscando mano a mano la sua mente.

Scritto da
Lorenzo Bologna

Appassionato di tutto ciò che concerne il mondo videoludico, sono un inguaribile amante dei titoli horror e un accumulatore compulsivo di trofei (meglio se di platino). Avvicinato al medium grazie a mamma Nintendo e papà Crash Bandicoot.

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