Blizzard con un comunicato sul suo blog ufficiale, che potete trovare qui, ed un video messaggio da parte dei game director Josh Mosqueira e John Hight, ha deciso di chiudere la casa d’aste di Diablo III su Pc.
Tale provvedimento avverrà il 18 marzo 2014, con la rimozione definitiva del già discusso e criticato sistema di vendita e acquisto di armi con monete d’oro o valuta reale attraverso una corposa patch.
La motivazione ufficiale è che lo sviluppatore si è reso conto che la casa d’aste finisce per penalizzare ed annullare lo scopo principale del gioco: uccidere mostri per trovare armi e bottino.
Un’altra motivazione potrebbe essere la volontà di togliere un elemento che discredita il gioco prima dell’arrivo dell’espansione Reaper of Souls, che introdurrà il sistema di Loot 2.0 che, a detta degli sviluppatori, darà un’esperienza di gioco più gratificante ai giocatori. Inoltre calmerà gli animi dei giocatori della versione per console che è priva della casa d’aste sin dal suo lancio su Ps3 e Xbox 360.
In futuro verranno rilasciate nuove informazioni in merito a questa decisione. Vi terremo aggiornati.
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