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DOOM + DOOM II | Recensione

Ci sono giochi che sono entrati per sempre nella storia dell’intrattenimento virtuale e che, anche molti anni dopo la loro uscita, i giocatori amano rivisitare. Alcuni sviluppatori, per fortuna, assecondano questo desiderio, e propongono aggiornamenti e remaster delle loro opere. Una di queste gemme è la serie DOOM, in particolare i suoi primi due capitoli. DOOM + DOOM II, la nuova edizione proposta da Nightdive Studios per id Software e Bethesda, ci riporta ad un’epoca ormai quasi dimenticata: l’età d’oro dei LAN Party e dei Deathmatch, e dello sterminio dei demoni infernali all’interno di una base militare su Marte. Vediamo come si comporta la riedizione di questi due classici nella nostra recensione!

Una base infestata da demoni e aggiornamenti

DOOM + DOOM II è una compilation che include non solo i due giochi citati, ma anche nuovi livelli e vari add-on, tra cui No Rest for the Living, Sigil 1 e 2 e i pacchetti di mappe che compongono Final Doom. Non mancano, inoltre, numerosi miglioramenti e nuove funzionalità. Il miglioramento più evidente è quello delle componenti grafiche e audio: DOOM + DOOM II supporta il rendering multithreading con una risoluzione a 1080p a 60 fps ed un sistema di illuminazione completamente rivisto. Su PS5, Xbox Series X/S e PC, tuttavia, la risoluzione raggiunge i 4k e 120 fps. Inutile dire che la possibilità di giocare i classici sparatutto a 120 fps rende il tutto ancora più fluido e dinamico, permettendoci di gestire perfettamente il nostro gunplay.

La grafica rimane ovviamento molto “old school”, ma per quanto riguarda la colonna sonora il discorso cambia completamente: a seconda di come preferiamo giocare, possiamo scegliere la traccia originale, che consiste in tracce MIDI classiche, oppure optare per i nuovi mix, eseguiti da Andrew Hulshult. Nel caso dei nuovi brani, gli sviluppatori sono fortunatamente riusciti a preservare il carattere degli originali, per cui i forti riff rock e metal dominano ancora la scena, adattandosi perfettamente a ciò che accade sullo schermo. Noi abbiamo optato per i nuovi mix e dobbiamo dire che nessuno di essi ci ha deluso.

C’è anche la possibilità di salvare e caricare rapidamente i progressi, oltre al multiplayer multipiattaforma e alla modalità cooperativa. È presente la possibilità di giocare Deathmatch online e co-op fino a 16 giocatori con fino a 4 giocatori in locale. Gli sviluppatori hanno anche aggiunto un nuovo pacchetto multigiocatore, con non meno di 25 nuove mappe deathmatch. Quelle che abbiamo provato sono state preparate molto bene e sono divertenti da giocare.

Per facilitare il gameplay gli sviluppatori hanno inoltre aggiunto una nuova ruota delle armi, utile a cambiare le vostre bocche di fuoco più velocemente e l’auto-run, che potrà essere abilitata o disabilitata a nostro piacimento. Aggiunta infine la personalizzazione del mirino, di cui potremo decidere misura, saturazione, luminosità e altro ancora.

Altri miglioramenti riguardano il sistema di comandi, sia su pad che su mouse e tastiera e la possibilità di optare per uno split-screen in verticale o in orizzontale durante le partite in locale.

Ovviamente è presente anche il supporto alle mod, e in particolare vi segnaliamo un interessante progetto che ha implementato il raytracing su DOOM 2. Inoltre è stato inserito un browser integrato da cui poter accedere a tutte le mod create dalla community. DOOM 1 + DOOM 2 sono stati integrati in BOOM, il che significa che abbiamo accesso a una selezione davvero ampia di modifiche, che cambiano l’ambientazione, il gameplay e aggiungono anche nuovi contenuti. Per chi non lo sapesse, Boom è un port sorgente creato dal TeamTNT. Gli obiettivi del progetto Boom sono stati quelli di creare un port sorgente di qualità professionale, correggere i bug e rimuovere le limitazioni del Doom vanilla e aggiungere ulteriori funzioni di editing, mantenendo lo stesso “feeling” e “spirito” del motore Doom originale. Non tutte le mod più popolari sono disponibili qui, ma riteniamo che troverete comunque qualcosa di vostro gradimento.

Non manca nemmeno il supporto agli achievement: ce ne sono ben 33 da sbloccare, quindi i fanatici degli obiettivi troveranno pane per i loro denti e vedranno ricompensata da loro voglia di completare le avventure del DOOM Guy.

Segnaliamo inoltre che, al contrario di quanto sostiene Valve sullo store di Steam, il gioco funziona perfettamente su Steam Deck. Abbiamo testato tutte le espansioni e gli episodi inclusi in questo pacchetto e tutti funzionano alla perfezione. Sul nostro Deck originale da 512gb DOOM 1+2 gira a 60 FPS a meno di 7W di consumo della batteria. Pare proprio che lo Steam Deck sia la piattaforma più adatta per giocare questa collection, visto che l’effetto “wobbling” della camminata del DOOM Guy è molto meno evidente su uno schermo più piccolo.

Un viaggio nel passato infernale

Le due produzioni più importanti incluse nel set, DOOM 1 e DOOM 2, meritano sicuramente una seconda occhiata o un primo approccio se non avete avuto modo di giocarci prima. Il design dei livelli è ancora eccellente, ampio e ricco di segreti, e abbattere una schiera di demoni non è così facile come sembra. La destrezza, la schivata degli avversari e l’uso efficiente dell’equipaggiamento sono ancora fondamentali.

Dopo aver giocato a entrambi i classici, vale la pena dare un’occhiata a ciò che offre No Rest For the Living, che modifica leggermente i livelli di DOOM 2 e li riempie di più nemici, e Final Doom, una serie di mappe in cui la capacità di manipolare l’ambiente è stata leggermente ampliata. I più deboli sono Sigil e Sigil 2, sempre opera di John Romero, anche se valgono la pena di essere provati; il divertimento maggiore l’abbiamo provato con Legacy of Rust.  Si tratta di una nuovissima campagna sviluppata congiuntamente da Nightdive, MachineGames e id Software. L’obiettivo del giocatore è riconquistare la base UAC dalle grinfie dei demoni. Nuove mappe, nuovi nemici, un nuovo motivo per creare scompiglio tra le fila degli esseri infernali… Cosa si può volere di più?

Una raccolta indoomabile

Nel complesso, DOOM + DOOM II è un’ottima collection di due giochi eccellenti e memorabili che ogni fan degli sparatutto in prima persona dovrebbe conoscere. Le versioni aggiornate dei classici di tre decenni fa sono più belle che mai e, se si aggiungono i contenuti nuovi e moddati, si ottiene un pacchetto completo da non perdere per meno di 10€. Ricordiamo anche la presenza della nuova campagna, mai vista prima. Quindi imbracciamo il nostro BFG 9000: la base UAC posseduta dai demoni non si libererà da sola!

Ringraziamo Bethesda per il codice review fornitoci.

8.4
Riassunto
Riassunto

DOOM 1 + 2 è l'edizione definitiva dei capolavori creati da id Software, e frutto del genio di John Carmack e John Romero. La lista degli aggiornamenti è enorme: supporto alle risoluzioni moderne, achievement, multiplayer... Chi più ne ha più ne metta. È tempo di tornare su Marte e sterminare le orde infernali!

Pro
Una lista di aggiornamenti incredibile Divertente come nel 1995 Colonna sonora rimasterizzata Prezzo super budget
Contro
Grafica molto old school
  • Concept & Trama9
  • Gameplay9.5
  • Comparto Artistico7
  • Comparto Tecnico8
Scritto da
Silvia SiL Mannu

Nel lontano 1990 entro in una sala giochi e scopro i cabinati arcade. Da quel momento, la passione per i videogames non mi ha mai abbandonata. Oggi sono una PC Gamer legata soprattutto a titoli action, giochi di ruolo, stealth e picchiaduro.

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